Due mamme sole addormentate accanto ai loro piccoli di 4 e 6 anni in una palazzina del Litorale romano: una tentazione irresistibile per un ladro. Nella fattispecie i ladri erano due. E protetti da un passamontagna come nella migliore tradizione cinematografica, hanno cercano la notte scorsa di introdursi nel caseggiato. Calandosi dai piani superiori hanno raggiunto l’abitazione di Claudia Lovisetto, Responsabile delle Comunicazioni dell’ASTA , l’Associazione romana per la Salute e la Tutela degli Animali, una delle due madri.
Questa mattina la donna ha raccontato la brutta avventura sul suo profilo Facebook.
“Ero già nella fase Rem – ci racconta – Dormivo profondamente. Il mio Django, che non abbaia mai – ha cominciato a ringhiare e ad abbaiare. Poi visto che facevo fatica a svegliarmi, ha iniziato a leccarmi tutta la faccia. Mi sono alzata e ho un sentito un certo trambusto… ma non ho capito cosa stesse succedendo. Se n’è accorto invece il mio vicino che ha chiamato subito le forze dell’ordine’
Ma all’arrivo della pattuglia dopo circa 10 minuti i due si erano già dileguati, messi in fuga dal continuo abbaiare del cagnolone. E non è stato possibile identificarli. Non fino a questo momento almeno
“Ho adottato questo cagnolino sei anni fa. Era stato abbandonato a soli 3 mesi sotto la pioggia – racconta Claudia emozionata – È un meticcio , un simil labrador bruno. Per questo l’ho chiamato Django in omaggio all’eroe di colore del film di Tarantino, assoldato per sgominare una banda di criminali…”. Quasi una premonizione quella della Lovisetto.
Il bel Django – eroe per un giorno – ha salvato non solo lei ed i bambini ma un intero condominio. Che sta già organizzando un party in suo onore.
Rosanna Sabella
