Panico a Roma dove un ragazzo agli arresti domiciliari nella sua casa di via Primo Acciaresi, in zona Tiburtina, ha reso necessario l’intervento di 7 pattuglie della Polizia, una squadra dei Vigili del Fuoco e un’ambulanza del 118.
Cosa è successo
Questo pomeriggio la Polizia ha ricevuto una preoccupante telefonata da parte di una donna, la quale, in preda al panico, chiedeva aiuto agli agenti in quanto suo figlio stava minacciando di togliersi la vita.
Giunti sul posto, gli agenti si sono però accorti che non era in atto nessun tentativo di suicidio da parte del ragazzo. Infatti, il giovane, tossicodipendente posto agli arresti domiciliari, era in preda ad una violenta crisi e si era barricato all’interno di una stanza.
Gli agenti hanno tentato di farlo uscire ma, il giovane, di tutta risposta li ha assaliti, aggredendoli a calci e pugni.
I poliziotti hanno tentato per parecchio tempo di far calmare il ragazzo, ma alla fine hanno dovuto immobilizzarlo. Una volta bloccato, è stato portato all’Ospedale Sandro Pertini per le cure del caso.
Il ragazzo è stato quindi denunciato per aggressione e lesioni a pubblico ufficiale.