Un morto e un ferito grave è il bilancio di una sparatoria avvenuta ieri pomeriggio intorno alle ore 18:00 a Ciampino in via Cagliari, in un appartamento al civico 1.
I residenti hanno sentito dei forti colpi, esplosioni chiaramente udite in tutta la zona. E’ stato dato l’allarme e sul posto sono arrivati i carabinieri, che hanno trovato un uomo di 35 anni, Alessandro Borrelli, a terra. Il 35enne, poi risultato essere il proprietario dell’appartamento, era ormai morto, colpito al petto, mentre una seconda persona, un 25enne, Stefano I., di 24 anni, che ha cercato di fuggire nel cortile condominiale. Il giovane è stato ferito gravemente ed è stato trasportata d’urgenza in codice rosso al pronto soccorso del policlinico di Tor Vergata.
LE INDAGINI
Le indagini sono condotte dai carabinieri della della compagnia di Castel Gandolfo diretti dal capitano Emanuele Tamorri con l’ausilio del Nucleo Investigativo. Da una prima ricostruzione dei carabinieri, tutto sembrerebbe nato da una lite, poi degenerata, probabilmente per motivi sentimentali. I colpi sono stati sparati da una calibro 9. I militari adesso stanno ricercando l’omicida e le ricerche sono rivolte verso una guardia giurata, fermata nella serata di ieri e posta sotto interrogatorio.
LA RICOSTRUZIONE
Da quanto ricostruito dai carabinieri, anche grazie all’ausilio delle telecamere di videosorveglianza della zona, la guardia giurata sarebbe andata a casa della vittima insieme al 24enne, provenienti da Roma. Il 35enne ha aperto loro la porta e li ha fatti entrare in casa. Poi è nata una discussione e la guardia giurata ha estratto la pistola con la quale ha colpito Alessandro Borrelli al petto e alla gola, uccidendolo. Il 24enne, terrorizzato, ha tentato di fuggire, ma è stato colpito a sua volta, per fortuna non mortalmente, mentre la guardia giurata ha ripreso l’auto ed è scappata.