“In Fase 2 sarà fondamentale il comportamento di ciascuno di noi. Se vuoi bene all’Italia bisogna evitare il rischio di contagio si diffonda. Vogliamo tutti che il Paese riparta ma l’unico modo per convivere è rispettare le distanze. Altrimenti la curva risale e può andare fuori controllo”, ha detto il Presidente del consiglio Giuseppe Conte questa sera durante la conferenza stampa. Ma Le distanze di sicurezza vanno rispettate non solo in strada e nei locali pubblici, ma anche a casa. “Rispettare il metro di distanza di sicurezza. Anche nelle relazioni familiari state attenti, rispettate queste precauzione perché gli esperti ci dicono che almeno un contagiato su 4 avviene nelle relazione familiari”, ha infatti aggiunto. Infatti, dal 4 maggio si potranno andare a trovare parenti all’interno della propria regione, ma con le dovute cautele: “aggiungiamo soltanto la possibilità di spostamenti mirati per far visita ai congiunti. Saranno visite mirate fatte con rispetto delle distanze, con adozione di mascherine e divieto di assembramento”, ha specificato Conte.
Dovremo ancora andare in giro con le mascherine, per questo il costo sarà calmierato. “Nella convivenza con il virus dovremo adottare tutte le precauzioni e dispositivi di protezione individuale. I prezzi di mercato delle mascherine saranno calmierati, avremo un prezzo giusto e equo, intorno a 0,50 euro per le mascherine chirurgiche“, ha dichiarato il Premier.
Il nuovo dpcm prevede che “l’accesso del pubblico ai parchi, alle ville e ai giardini pubblici e’ condizionato al rigoroso rispetto del divieto di ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici”. Bisognerà mantenere la “distanza di sicurezza interpersonale di un metro; il sindaco può disporre la temporanea chiusura di specifiche aree in cui non sia possibile assicurare altrimenti il rispetto di quanto previsto dalla presente lettera”.
Non potrà uscire chi ha la febbre superiore a 37,5. “Chi ha febbre oltre 37,5 deve restare a casa e avvertire il proprio medico”, specifica il Premier.
“Dal 4 maggio sarà possibile la ristorazione con asporto: nessuno pensi che davanti a un bar o a un ristorante possa esserci un assembramento. Si entrera’ uno alla volta e il cibo si consumera’ a casa o dove e’ consentito ma non davanti al posto di ristoro”.
Niente date per la riapertura per le palestre e i centri benessere. “Sono sospese le attività’ di palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali (fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza), centri culturali, centri sociali, centri ricreativi”.
“Sulle attivita’ produttive abbiamo operato una svolta: dal 4 maggio sarà aperta tutta la manifattura, le costruzioni e il commercio all’ingrosso funzionale alla manifattura e costruzioni. L’apertura parte dal presupposto che le aziende rispetteranno i protocolli di sicurezza su luoghi di lavoro”, spiega Conte.
“Dal 4 maggio sara’ possibile la ristorazione con asporto: nessuno pensi che davanti a un bar o a un ristorante possa esserci un assembramento. Si entrerà uno alla volta e il cibo si consumerà’ a casa o dove è consentito ma non davanti al posto di ristoro”, specifica ancora il Premier.
“Ragionevolmente avremo le scuole chiuse fino a fine anno scolastico. Tutti gli esperti ci dicono che” con le scuole aperte “avremo una nuova esplosione del contagio nel giro di una-due settimane”, aggiunge poi per quanto riguarda le scuole.
Sono consentite le cerimonie funebri con l’esclusiva partecipazione di parenti di primo e secondo grado e, comunque, fino a un massimo di quindici persone, con funzione da svolgersi preferibilmente all’aperto, indossando mascherine protettive e rispettando rigorosamente le misure di distanziamento sociale.