“Una situazione al collasso – hanno commentato alcuni residenti delle vie limitrofe – a volte non riusciamo neanche a uscire di casa…”
All’incontro erano presenti una cinquantina di persone, purtroppo, dal momento che sul territorio la percezione della sicurezza è scadente, il comitato manda gli appelli a tutti i cittadini al fine di coinvolgere il maggior numero di persone per un confronto e per sollecitare le istituzioni.
I consiglieri Tonino Abate e Riccardo Iotti che hanno presenziato all’incontro hanno però preso l’impegno di riportare il problema delle Torri durante il Prossimo Consiglio Comunale del 2 maggio, Abate chiederà lo stato di ordine pubblico, ricordando che il complesso doveva essere sgomberato totalmente già da mesi e acquistato da un privato.
Intanto Il Presidente del CdQ D’Angeli ha scritto una missiva al Prefetto di Roma per chiedere i motivi del rallentamento dei lavori di sgombero. Sembrerebbe infatti che il Comune sia pronto con l’ abbattimento, ma è impossibilitato a operare fino a quando non non raranno finite le attività di sgomgero dei plessi.
Francesca Poddesu
Sul prossimo numero cartaceo de Il Corriere della Città le interviste integrali dei cittadini e gli sviluppi dopo il consiglio comunale.
Anche L’Assesore Diego Rubbi ha risposto al Comitato affermando che il Comune diArdea sta aspettando la documentazione che attesta l’effettiva proprietà degli immobili per poi procedere all’abbattibilità
