Trecento mascherine anti Covid-19 per gli over 65 di Cisterna in stato di disagio sociale. La CONIT, Consorzio Italiano di Lavoro, con sede a Cisterna ma operante nel Lazio e in tutta Italia, specializzata nella gestione della logistica e servizi in generale per le aziende, quest’oggi ha donato al Comune di Cisterna un primo lotto di circa 300 mascherine anti virus.
La donazione del Conit di Cisterna
La donazione è stata consegnata nelle mani di Michela Riggi, responsabile del C.O.C., Centro Operativo Comunale, ovvero l’ufficio di coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione attivato in seguito all’emergenza Coronavirus. La particolarità della donazione tuttavia sta nella scelta di destinare le mascherine in via prioritaria agli over 65 in stato di disagio socio-economico.
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«Riteniamo – spiegano i rappresentanti della CONIT, Daniele Califano, Luigi Iazzetta e Mauro Tantari – che gli over 65 costituiscano una fascia di popolazione importante ma debole, la cui salute risulta essere particolarmente esposta al rischio di contrarre il virus con conseguenze anche molto gravi. Per questo dobbiamo pensare soprattutto a loro in questo momento così difficile, dargli un segnale di solidarietà e vicinanza».
Si passa per la Protezione Civile
Le mascherine sono state affidate al centro di Assistenza alla Popolazione, allestito presso il Centro Polivalente San Valentino e gestito dalle associazioni di protezione civile sotto il coordinamento del COC.
Per richiedere la consegna, gratuita e a domicilio, è possibile contattare il numero di telefono 06/9696957 oppure direttamente i presidenti delle associazioni di protezione civile “ANVVFC – Sez. F. Mancini” (320/7949136, sig. Meddi) o “Protezione Civile Cisterna di Latina – Sez. M. Zappaterreni” (328/5906246, sig. Leva) dalle ore 9.00 alle ore 17.00.
Si precisa che il personale delle associazioni di Protezione Civile di Cisterna non si recano autonomamente presso le abitazioni dei cittadini se non precedentemente contattati al fine di evitare raggiri e/o truffe alle persone fragili.