Leggiamo con stupore le dichiarazioni rese dal sig. Maugliani circa le risultanze della Commissione delle primarie; si è forse dimenticato il sig. Maugliani che NOI OLTRE ha richiesto a verbale che si eseguisse sistematico controllo attraverso l’inserimento delle cedole e dei registri in un data base informatico da confrontare in seguito con il data base dell’anagrafe al fine di verificare, compiutamente, sia i voti plurimi che gli effettivi aventi diritto al voto.
Dimentica, inoltre, che abbiamo abbandonato per protesta i lavori in Commissione poiché ci hanno negato tale legittima possibilità, non solo a noi ma alla Città che chiede con forza Trasparenza, solo oggi ci è concesso effettuare tale verifica, ancora in corso.
Si è altresì dimenticato il sig. Maugliani che NOI OLTRE ha fatto rilevare, sempre a verbale, che non erano state rispettate le regole deliberate e stabilite, o meglio che tali regole erano state cambiate, e colpevolmente, in corsa autonomamente da parte di una sola forza politica; ci riferiamo alla mancata annotazione dei votanti sui registri di carico, cosa che ha precluso in maniera sostanziale agli addetti ai seggi la possibilità di controllo sia sui voti plurimi sia sugli effettivi aventi diritto durante la consultazione elettorale.
Non vogliamo poi tralasciare il fatto che, altro cambio in corsa, sia stata tolta la obbligazione ai votanti alla sottoscrizione del programma e la conferma al sostegno del centrosinistra, sarebbe interessante capire quanti di coloro che sono andati al voto sostengano veramente il centrosinistra domani, ma ad oggi, non avendo sottoscritto l’impegno, comunque sono sciolti da tale vincolo, anche morale.
La maggioranza della commissione, per meglio dire la sua totalità meno NOI OLTRE, per quella che si può tranquillamente definire ragion di stato, con la acquiescenza, formale con il ritiro di firma del ricorso da parte del candidato Spagnoli, e di fatto con la sottomissione o la latitanza degli altri candidati, ha convenuto di effettuare solamente un mero controllo campionato sui tavolini della sede del PD di Torvaianica ed, in tutta fretta poichè “non vi era tempo”, ha sancito con ciò quello che tutta la Città temeva, nessuna regola di trasparenza negli atti. Per tutta risposta, con sempre più stupore, alla inopportuna dichiarazione ha fatto seguito la stesura e l’affissione di manifesti, non autorizzati, recanti il nostro simbolo.
NOI OLTRE si è fatta interprete delle regole di trasparenza amministrativa che sempre più sono richieste dai cittadini cercando di portarle in seno ad una coalizione, sicuramente etereogenea, ponendole come bene primario e non negoziabile ed inserendole come primo punto nel proprio programma elettorale, su questo ha basato la richiesta di voto ai propri sostenitori ricevendone in cambio un suffragio pari al 30% dei votanti.
Abbiamo espresso, alla fine della votazione, una richiesta di trasparenza quale primo atto e ci è stata negata, questa ad oggi l’unica verità, come possiamo pensare che domani ci verrà concessa? Come possiamo sperare che chi ne ha la responsabilità, il candidato sindaco ed i responsabili dei partiti, negandola prima possano poi farsi interpreti nella amministrazione delle richieste di trasparenza di una intera Città? Ad oggi, a molti giorni dal voto, NOI OLTRE non è mai stata chiamata da nessuno dei partiti o movimenti che compongono la coalizione a discutere di programmi, proposte, politica, pensiero o progetti e, cosa non ultima ed anche questa non negoziabile, se le proposte che i nostri sostenitori hanno votato verranno inserite per il governo della Città.;
Ad oggi, a poche ore dalla presentazione delle liste, non abbiamo tracce di un coordinamento nella coalizione, di un partito di riferimento, di un esponente o un collegio che indichi ruoli, funzioni, caratterizzazioni di una campagna elettorale, condivisione di intenti per l’allargamento della compagine e delle alleanze, ad oggi nulla fa pensare che possa partire una campagna elettorale.
Abbiamo l’impressione ad oggi che il sig. Maugliani ed i suoi alleati, oltre ad essersi dimenticati regole e principi della trasparenza, si siano dimenticati di NOI OLTRE e dei Suoi elettori, quegli stessi elettori che ci hanno chiesto con forza attraverso i loro 1.178 voti di portare le loro istanze ad essere considerate in un omogeneo e condiviso programma di governo, ma di condivisione, ad oggi, non vi è traccia, risultando al contrario vincente la Ragion di Stato che tutto assorbe e silenzia.
Ad oggi, sig. Maugliani, non vi è traccia di un partito di maggioranza relativa nel voto uscito dalla consultazione delle primarie cittadine, ne tantomeno di una forza qualificante nei suffragi ricevuti, ad oggi non si trova traccia di questa forza neanche nella organizzazione delle stesse primarie, dall’inizio fino all’esito, per arrivare alla data odierna con la totale latitanza di uomini ed idee.
NOI OLTRE intende ringraziare quanti tra i 4000 votanti hanno scelto Gianni Mugnaini, al quale va il nostro personale ringraziamento per aver prestato la Sua limpida figura al fine di dare voce alle nostre istanze per un modello di governo cittadino.
NOI OLTRE vuole essere in grado di spiegare ai nostri Concittadini che è necessario un cambiamento, che questa coalizione non ne vuole essere interprete e che proprio per questo, sentito il parere degli iscritti, all’unanimità ha votato il ritiro immediato della propria lista riferita al nostro simbolo elettorale dalla Coalizione di Centrosinistra.
