ROMA – “Diamo liquidita’ immediata per 400 miliardi di euro”, annuncia il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa a proposito del dl destinato alle imprese. Il governo destina 400 miliardi “alle imprese, che siano piccole, medie o grandi. 200 miliardi per potenziare l’intervento sul mercato interno, 200 per l’export. E’ una potenza di fuoco che io non ricordo altre volte. E’ una cifra enorme”, dice il premier Giuseppe Conte
CONTE: “POTENZIATO GOLDEN POWER SU VARI SETTORI”
“Abbiamo potenziato lo strumento della golden power, potremo controllare operazioni societarie e le scalate ostili non solo nei settori tradizionali, ma in quelli assicurativo, creditizio, finanziario, acqua, salute, sicurezza”.
CONTE: “DELIBERATA SOSPENSIONE PAGAMENTI APRILE E MAGGIO”
“Abbiamo deliberato la sospensione di vari pagamenti fiscali e contributi e ritenute anche per i mesi di aprile e maggio”.
CONTE: “È EPIDEMIA ECONOMICA, AD APRILE DECRETO PIÙ CORPOSO”
“Faremo un decreto ancora piu’ corposo da realizzare gia’ questo mese, avra’ un approccio pu’ articolato per tutte le categoerie in sofferenza. Ci rendiamo conto che questa epidemia non e’ solo sanitaria ma e’ assolutamente anche di natura economica e sociale. Stiamo lavorando in questa direzione, con il decreto di aprile avremo un poderoso strumento per la protezione sociale e delle famiglie”.
CONTE: “SU VAL SERIANA CI ASSUMIAMO RESPONSABILITA’”
Il premier Giuseppe Conte ricostruisce la vicenda della mancata adozione delle misure di contenimento ad Alzano e Nembro. “Ho articolato una nota molto puntuale con cui ho ricostruito quei giorni dal punto di vista del governo nazionale”, dice in conferenza stampa. “Dopo la prima indicazione del comitato tecnico scientifico il giorno tre aprile, “il giorno cinque ho chiesto io stesso di articolare meglio le ragioni a supporto di questa richiesta di una specifica cintura sanitaria, visto che ci stavamo gia’ orientando verso una misura ancora piu’ rigorosa, cioe’ di una cintura per l’intera Lombardia. Il giorno 6 ho discusso per ore con i componenti del comitato tecnico scientifico e alla fine siamo arrivati alla conclusione che si imponeva una zona rossa per l’intera Lombardia. E il giorno 7 ho firmato”. Conte aggiunge: “Abbiamo sbagliato, oppure ho fatto bene? Noi riteniamo di aver preso questa decisione in scienza e coscienza. Ce ne assumiamo tutta la responsabilita’. Ci sara’ tutto il tempo per chiamarci a rispondere e io per primo non mi sottrarro’. Ora e’ ancora il momento della massima concentrazione per uscire da questa emergenza tutti insieme”.
CONTE: “DOPO PASQUA PROIETTIAMOCI VERSO RINASCITA”
“Non ci illudiamo che cambiera’ tutto ma da questa Pasqua confidiamo che la curva epidemica diventi sempre pu’ sotto controllo o addirittura discendente e che ci possa permettere di programmare la fase successiva in cui raccoglieremo le forze per proiettarci verso la rinascita, verso una nuova primavera”.
CONTE: “PRESTO UNA NUOVA PRIMAVERA PER L’ITALIA”
“Tutti i leader europei esprimo ammirazione per la forza e la resilienza del nostro paese. Agli italiani tutti voglio dire: state dando un contributo fondamentale in questa battaglia al virus. Presto raccoglieremo il frutto di questi sacrifici, presto quando sara’ tutto superato ci sara’ una nuova primavera per l’Italia”.
CONTE: “A PASQUA IN CASA, DA IRRESPONSABILI ANDARE IN GIRO”
“Vivremo a casa” i giorni delle festivita’ pasquali. “Sarebbe da irresponsabili andare in giro. sarebbe irresponsabile allentare questo senso di responsabilita’”. “Pasqua significa ‘passaggio’ dalla schiavitu’” alla liberazione, “e noi speriamo che la Pasqua possa portarci anche questo riscatto, questa liberta’. Il passaggio verso una prospettiva migliore, di completo riscatto”, aggiunge.
CONTE: “FASE 2? PRESTO DIRLO ORA, CI CONFRONTIAMO CON CTS”
“Non siamo in condizione di anticipare” quando partira’ la fase 2. “Ci confrontiamo costantemente con gli esperti del Cts e in questo momento ci riserviamo di seguire un attimo qual e’ l’evoluzione della curva epidemiologica e ci riserviamo qualsiasi valutazione. Saremmo piu’ felici se potessimo allentare qualche misura ma fissare oggi una data vorrebbe dire anticipare qualcosa priva di senso”.
CONTE: “PROTOCOLLI FASE 2 PER CAMMINARE IN STRADA E USO MEZZI”
“Verranno messi in evidenza protocolli di sicurezza a tutti i livelli sia per camminare per strada che per prendere un mezzo di trasporto, o per spostarsi nei luoghi di lavoro”.
CONTE: “SU MES IO E GUALTIERI LA PENSIAMO ALLO STESSO MODO”
“Anche se qualche retroscenista mira a offire una rappresentazione diversificata delle nostre posizioni, io e il ministro Gualtieri siamo assolutamente d’accordo”, dice il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa a Palazzo Chigi a proposito della posizione del governo sugli eurobond e contro il Mes. Il titolare dell’Economia Roberto Gualtieri siede al fianco del premier.
CONTE: “MES NO, LA SOLUZIONE SONO GLI EUROBOND”
“Mes no, eurobond sicuramente si’”. Risponde cosi’ il premier Giuseppe Conte quando gli si chiede quale tra i due strumenti preferisca. “Il mes e’ assolutamente inadeguato. Gli eurobond sono la soluzione: una risposta seria, efficace, adeguata al momento che stiamo vivendo”.
“All’inizio mi hanno suggerito di non fare questa battaglia, ma io sono convinto che la storia e’ con noi e vedremo alla fine la storia quale piega prendera’”, dichiata Conte riferendosi alla trattativa in Europa per ottenere dei bond ad hoc per l’emergenza coronavirus.
CONTE: “AUSPICO 600 EURO PARTITE IVA PRIMA DEL 15 APRILE”
“Ci siamo subito adoperati e premurati affinche’ tutti possano avere quanto prima le somme che abbiamo previsto nel decreto Cura Italia. C’e’ stato, e’ cosa nota, un sovraccarico nel sistema informatico Inps. Dall’Inps mi assicurano che quanto prima arriveranno. Ho chiesto uno sforzo collettivo affinche’ queste erogazioni possano arrivare anche prima del 15 aprile. Sono fiducioso che posso avvenire”.
CONTE: “VORREI ACCESSO INTERNET FOSSE DIRITTO COSTITUZIONALE”
“Se fosse per me inserirei una modifica costituzionale, quello del diritto di accesso alle reti infotelematiche. Ormai dovrebbe essere un diritto costituzionalmente tutelato”.
PATUANELLI: “PIU’ AMPIA MISURA IN EUROPA, ABBIAMO FIDUCIA IN IMPRESE”
“Il governo ha inteso rispondere a un’esigenza assoluta delle imprese. Per le imprese con meno di 500 dipendenti abbiamo rafforzato lo strumento del fondo centrale di garanzia, che portiamo alla possibilita’ di un prestito fino a 5 milioni di euro con la garanzia dello stato al 90 per cento. Per le piccole imprese fino a 25 mila euro di prestito lo stato garantisce al 100 per cento. La procedura di erogazione del credito sara’ immediata e priva di vincoli”. Lo dice il ministro dello sviluppo Stefano Patuanelli, in conferenza stampa. Il governo garantisce “affidamenti fino a 800 mila euro con garanzia dello stato fino al 90 per cento ma si arriva al 100 per cento con la garanzia di Confidi. E’ la misura piu’ ampia di Europa” in termini di garanzie offerte dal settore pubblico. “Il governo ha grande fiducia negli imprenditori”, aggiunge Patuanelli.
AZZOLINA: “DIDATTICA A DISTANZA NON PIÙ OPZIONALE”
“La didattica a distanza non e’ piu’ uno strumento opzionale, ci permettera’ di concludere l’anno e di dare dignita’ a tutti gli insegnanti che la stanno portando avanti. Per questo li incito a dare di piu’”.
AZZOLINA: “NON SARÀ POSSIBILE AGGIORNARE LE GRADUATORIE DEGLI ISTITUTI”
“Chiedo scusa a tutti i precari ma non sara’ possibile aggiornare le graduatorie di istituto. Non riusciamo a portare avanti un milione di moduli cartacei, ci riaggiorneremo il prossimo anno”.
(Agenzia Dire)