FESTA POPOLARE TRA MUSICA E POLEMICHE

Dopo le polemiche nate nel corso della prima serata, dovute ai ritardi (i fuochi d’artificio sono stati fatti addirittura alle 01:30, svegliando chi a quell’ora era a casa e dormiva), a carenze nell’organizzazione ed ai costi, a detta di molti da evitare in un periodo di magra come quella che caratterizza le casse comunali, si è conclusa ieri notte la “Grande Festa Popolare”, organizzata dall’Associazione Alfa a favore dell’A.I.B.A. (per i Bambini abbandonati nel mondo) e presentata da Benedetto Dionisi e Floriana Secondi (dal Grande Fratello), con la partecipazione attiva dei noti presentatori Angelo Martino e Alfredo Scaglione. I due giorni sono stati caratterizzati da una larga partecipazione dei cittadini, che oltre agli applausi hanno anche fatto sentire, nella serata di venerdì, il loro dissenso, sfociato in alcuni momenti anche in vera rabbia, soprattutto dopo che il consigliere Marcello Franceschetti era salito più volte sul palco. A cercare di calmare le acque il Sindaco De Fusco, ma il suo intervento è servito a ben poco, visto che per riportare la calma sono dovute intervenire le forze dell’ordine. Le due serate hanno comunque visto anche dei bei momenti di musica, ovviamente popolare ed ancora una volta partenopea, soprattutto ieri sera, con il concerto di Peppino Di Capri. Che le cose non siano andate proprio come si sperava lo riconosce anche l’associazione Alfa, che si giustifica dicendo che i presenti erano divisi in 3 distinti gruppi: coloro che volevano ascoltare la musica, quelli che desideravano vedere sfilare le ragazze del concorso “Miss Popolare” e quelli che erano venuti solo per contestare l’evento. “Gran parte del pubblico era composto da veri amanti dei momenti di aggregazione – dichiarano attraverso un comunicato gli organizzatori – Questa parte di pubblico è stata quella che ha emanato più calore, e lo ha fatto in maniera molto composta e civile. Poi c’erano i genitori delle ragazze che sfilavano ed infine un pugno di persone che, invece di comprendere un momento di difficoltà degli organizzatori dell’Alfa (diciamo così…. piuttosto disorganizzati e in forte ritardo con i tempi della scaletta) al momento dei fuochi d’artificio esplosi nella parte di cielo soprastante il palco, credendo e dicendo a tutti che la sfilata delle miss era stata interrotta bruscamente, hanno cercato di incitare alla violenza nel vano tentativo di rovinare la Festa”. Gli organizzatori ringraziano quindi il Sindaco Enrico De Fusco, che ha anche premiatole vincitrici del concorso, per il suo tentativo di calmare le acque. “E’ stata una miscela rivelatasi in definitiva non proprio azzeccata, sbagliata quanto meno nelle tempistiche” ammette l’associazione Alfa, che riconosce anche che “l’inesauribile sostenitore di questa Grande Festa Popolare, Marcello Franceschetti, è apparso piuttosto esaurito”. Tornando allo spettacolo vero e proprio, sabato sera Peppino Di Capri ha ricevuto – da Marcello Franceschetti – il premio al Valore Artistico “Città di Pomezia” a firma del Sindaco Enrico De Fusco, mentre a sorpresa è stato premiato, con tanto di medaglia, il personaggio Popolare 2010, ovvero il Maestro Dino Kappa che ha suonato, oltre che con tanti altri grandi artisti come Renato Carosone, Eduardo De Crescenzo, Nino D’Angelo, Mia Martini, Loredana Bertè e Renato Zero, anche in un disco con Peppino Di Capri. Alla fine della serata è salito sul palco l’attore e il Campione del Mondo di Kick Boxing Alex Van Damme che nel film Terra Bruciata, ha recitato con Peppino Di Capri la parte del suo assassino. La seconda serata ha quindi cercato di riscattare la prima, anche grazie a Floriana Secondi, che è riuscita a gestire e governare la situazione, anche nei momenti di non facile gestione come quelli assolutamente non programmati. “L’Associazione Alfa, nel ringraziare tutti coloro intervenuti in sostegno e a beneficenza dei bambini, si scusa infine con Amato Scarpellino e i suoi molti fan per la mancata esibizione”, si legge infine nel comunicato, che dà poi appuntamento al prossimo anno con la promessa di uno spettacolo migliore. Sempre che nel frattempo le polemiche si siano placate…\n\n