Il NAS di Roma ha eseguito alcuni servizi nella provincia tesi alla verifica della corretta dispensazione e detenzione dei farmaci ad uso umano e di quelli stupefacenti. I militari hanno riscontrato carenza di medicinali obbligatori e mancanza degli strumenti previsti per le preparazioni galeniche per i quali hanno proceduto alla contestazione di sanzioni per un valore complessivo di 9mila euro. Per un deposito all’ingrosso di farmaci è stata, invece, inoltrata alla competente Autorità sanitaria, una proposta di revoca dell’autorizzazione per mancanza dei requisiti minimi previsti dalla normativa.