E’ un appello disperato, quello di Tiziana Borzì, moglie di Simone Casella, il 37enne che la mattina del 25 febbraio ha perso la vita in un tragico incidente avvenuto sul Raccordo Anulare, all’altezza dello svincolo di via Aurelia.
La dinamica dello scontro non è ancora chiara: la moto su cui viaggiava il giovane si è schiantata contro un camion, ma non si sa se Simone sia stato precedentemente urtato o se la sua strada sia stata tagliata dal passaggio di un’altra vettura.
Per questo Tiiziana lancia un appello disperato: chiunque abbia visto qualcosa che possa risultare utile a ricostruire quanto accaduto quella tragica mattina lo dica.
Ecco l’appello pubblicato da una cara amica di Tiziana.
“Un appello per Simone Casella: se qualcuno il 25 Febbraio 2020 si trovava sul GRA altezza uscita Aurelia alle 9.20 del mattino e ha visto la dinamica dell’incidente è invitato a farsi avanti per ricostruire la verità. In particolare se qualcuno ha notato un’auto bianca, o un veicolo urtare la moto di Simone che si è ritrovata scaraventata da un tir.
Grazie a tutti coloro che si faranno avanti per fornire la loro importante testimonianza.
Potete rivolgervi a Tiziana Borzì su Facebook.
Non può tornare indietro Simone, ma la verità si.
Grazie a tutti, Tiziana è una ragazza splendida e buona spero davvero con tutto il cuore che qualcuno di noi possa aiutarla trovando la verità. Solo oggi ha avuto la forza di chiedere aiuto, più il tempo passa più sarà difficile ricostruire la dinamica, vi prego: se avete visto qualcosa parlate”.