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POMEZIA, DISABILI RIUNITI IN COMITATO CONTRO LE QUOTE CONTRIBUTIVE DELL’ASSISTENZA DOMICILIARE

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I disabili chiedono nuovamente attenzione sulle  problematiche legate all’assistenza domiciliare di competenza dell’Amministrazione comunale. Questa mattina si sono incontrati a Pomezia in Piazza Indipendenza un folto gruppo di disabili e di loro familiari, che si sono formalmente riuniti nel comitato “Dimensione Disabili”, nato per “tutelare le esigenze dei disabili dal punto di vista sociale, amministrativo e legale”.

Il comitato ha nominato come loro rappresentanti Nicola Vannini, Francesca Bassani e Mirella Bacher, conferendo loro la facoltà di esercitare azioni divulgative per rendere pubbliche le problematiche arrecate ai disabili dal Comune di Pomezia e nominare il proprio legale di fiducia che provvederà a tutelare gli aderenti al Comitato in ogni sede giudiziaria.

“I prossimi obbiettivi a breve e medio termine – spiegano dal Comitato – saranno quelli d’informare i concittadini di Pomezia tramite giornali, manifesti, web, trasmissioni televisive e con qualsiasi altro strumento necessario in modo da denunciare la sgradevole situazione che si è venuta a creare con la delibera del Comune di Pomezia n° 19 del 17.01.2012. Si ricorda che in tale occasione il Consiglio Comunale stabiliva che, dall’anno 2012,  l’assistenza domiciliare non sarebbe più rientrata tra gli interventi nei quali i beneficiari in possesso della certificazione di cui all’art. 3, comma 3 della legge 5 febbraio 1992, n° 104, indipendentemente dal valore I.S.E.E., fossero totalmente esentati dalla quota percentuale di contribuzione” Il comitato ha già messo in campo alcune iniziative finalizzate a contrastare questa delibera, disponibili sul sito www.dimensionedisabili.it, dove sono pubblicate anche le ultime novità e le varie attività sociali relative a questa ed a altre tematiche sul mondo dei disabili.

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