Ancora episodi di abusi e violenze su due minorenni. A commetterli un alto funzionario del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che è ora agli arresti domiciliari.
Come riporta Il Messaggero, l’uomo che era considerato uno di famiglia avrebbe dovuto occuparsi di due ragazzine e dare loro ripetizioni di matematica. Una piena fiducia che è stata ripagata solo con violenza.
La vicenda
Gli spiacevoli episodi di violenza si sono registrati in due periodi differenti. Tra il 2013 e il 2014 l’ingegnere di 54 anni avrebbe abusato della ragazza più grande, 17 anni; e nella tarda primavera del 2019 la stessa triste sorte sarebbe capitata alla sorellina più piccola, una bimba di 13 anni.
La 17enne non ha mai raccontato degli abusi ai genitori. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori e stando a quanto riporta Il Messaggero, il funzionario era riuscito a plagiarla e a vincolarla ad un patto di segretezza, di silenzio. La bambina di 13 anni, invece, ha iniziato ad avere dei comportamenti strani che hanno fatto insospettire la madre.
Da qui la scoperta shock di messaggi e foto che si sono poi rivelati essere fondamentali per le indagini. Adesso la procura si sta preparando per chiedere il processo nei confronti dell’uomo.