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Pomezia, odio antisemita anche all’Ipsia: compaiono altre 2 scritte ignobili

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L’odio antisemita di ignoti cittadini di Pomezia non si è fermato all’ignobile scritta apparsa questa mattina davanti al liceo scientifico B.Pascal, ma si è spinta anche ad un’altra scuola.

Proprio davanti all’istituto superiore Ipsia di Largo Brodolini sono comparse altre 2 scritte vergognose.

Nella prima si legge: “Anna Frank brucia”, con accanto una svastica.

Nella seconda invece: “Ore 15:30: parlate delle foibe”, con disegnata una croce celtica.

Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Pomezia, che hanno avviato le indagini per risalire all’identità degli autori di questo atto ignobile.

Sull’argomento si è espresso tutto il mondo politico del Comune di Pomezia, dal Sindaco Zuccalà, ai Consiglieri e agli Assessori. Membri di tutti i partiti politici di qualsiasi schieramento hanno disprezzato e condannato questi episodi.

Tra questi si sono espressi anche Rodolfo Lena, Presidente della Commissione Affari Costituzionali e Antimafia del Consiglio Regionale del Lazio, il partito Sinistra Italiana Pomezia e la consigliera regionale del Lazio Marietta (Italia Viva).

“Le scritte antisemite apparse questa mattina davanti a una scuola di Pomezia sono un atto gravissimo, da condannare con la massima forza. Arrivano per di più a poca distanza dalle celebrazioni della Giornata della Memoria e durante un evento sulla conoscenza dell’Olocausto, che si stava svolgendo proprio nella stessa scuola. Quello che è accaduto ci spinge a lavorare ancora di più per sensibilizzare sul dramma della Shoah, partendo proprio dai giovani. E’ nostro dovere impegnarci quotidianamente per costruire una cultura di opposizione a qualunque discriminazione, odio e intolleranza”. Ha dichiarato Lena.

“Questa mattina anche a Pomezia sono comparse scritte anonime  recanti messaggi inneggianti all’odio ed all’antisemitismo, “firmate” con svastiche.
Oramai non passa giorno che non venga denunciato un atto vandalico di stampo neo-nazista e antisemita un po’ ovunque in Italia.
Occorre che la parte sana della popolazione, che siamo convinti sia la maggioranza, reagisca riaffermando i principi di democrazia, rifiuto della xenofobia, del razzismo e dell’antisemitismo, che sono alla base di qualsiasi società che si definisca civile.
Occorre anche isolare i seminatori di odio, coloro che per becero calcolo politico, soffiano sulle paure irrazionali delle fasce più deboli e sprovvedute della società, per alimentare l’odio verso tutto ciò che è visto come “estraneo” e “diverso” da sé.
Chiediamo a tutte le persone che ripudiano il riemergere di ideologie e simboli che tante tragedie hanno provocato nella nostra Storia recente, a manifestare per riaffermare che Pomezia è una comunità democratica, quella di  accogliente e civile. 
Sinistra Italiana farà la sua parte”. Dichiara Sinistra Italiana Pomezia.
 
“Calpesta l’ebreo”, “Anna Frank brucia”. Raccapriccianti e indegne le scritte comparse stamattina davanti a due scuole di Pomezia. In quelle scuole si erano svolti incontri sulla Giornata della Memoria ed era in programma la visita di un testimone della Shoah. Il rigurgito antisemita va contrastato con ogni mezzo. Ripartendo dalle scuole e da tutti i luoghi educativi. La storia, il dolore e la tragedia non possono essere negate o riscritte”. Dichiara invece Marietta. 
 
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