Sono 6 gli anni e 6 i mesi che il pm ha chiesto per il fidanzato di Pamela Mastropietro, la ragazza romana di 18 anni che il 30 gennaio del 2018 è stata violentata, uccisa e fatta a pezzi da Innocent Oseghale (condannato all’ergastolo) a Macerata.
I Fatti
Come riportato dal Corriere della Sera, Pamela ha avuto una storia d’amore con Andrei Claudiu Nitu, ragazzo romeno di 21 anni, tra il settembre 2016 e giugno 2017.
Secondo la Procura sarebbe stato proprio l’ex fidanzato a indurre Pamela a drogarsi di eroina e avrebbe provato a farla prostituire. Più volte la mamma della giovane ragazza aveva tentato di dissuaderla da quel rapporto non sano e l’aveva denunciato.
Secondo l’accusa, Andrei Claudiu Nitu avrebbe anche spinto Pamela a rubare oggetti preziosi da casa per poi rivenderseli e procurarsi il denaro per acquistare la droga.
Il giovane è accusato di cessione di sostanze stupefacenti, tentata induzione alla prostituzione di minorenne (all’epoca dei fatti Pamela non aveva raggiunto la maggiore età), e circonvenzione d’incapace.
Stando a quanto sostiene la Procura, infatti, il giovane si sarebbe approfittato della “deficienza psichica di Pamela, in quanto affetta da un disturbo da uso di sostanze stupefacenti in un contesto di disturbo borderline della personalità”.