Al desk delle informazioni apprendiamo una notizia che fa rabbrividire. O quanto meno pensare. Il volo per New York non ha subito ritardi. Doveva partire alle 14.35. Ed è decollato nell’assoluto rispetto dei tempi tecnici alle 14.46. Solo dodici minuti di scarto rispetto alla tabella di marcia. Come se niente fosse avvenuto.
Dipendenti sul piede di guerra
I lavoratori sono sul piede di guerra per le condizioni inique in cui sono costretti da anni a lavorare. Sembrerebbero esserci perfino casi di addetti impegnati a salire sulle stive utilizzando piattaforme loader cosa che è assolutamente vietata dalla normativa. Nel 2012 un dipendente rimase schiacciato. In merito a quanto accaduto ieri, un post è comparso su Facebook, in cui i colleghi esprimono tutta la loro vicinanza e la loro solidarietà alla vittima del gravissimo incidente e alla sua famiglia.
Domani presidio in aeroporto
Domani, anche in concomitanza allo sciopero di 24 ore indetto da USB in Aviation Services per Jacopo Martini, il delegato sindacale licenziato per essersi “permesso” di denunciare gravi inadempienze proprio sul fronte della sicurezza, è previsto un presidio in aeroporto dalle 10 alle 14.
Rosanna Sabella