Scoperta alquanto anomala e inquietante quella fatta da alcuni automobilisti nel pomeriggio di venerdì 31 gennaio in un parcheggio situato al confine tra Ardea e Pomezia, in via Pontina Vecchia. Un ordigno bellico risalente alla seconda guerra mondiale, poi rivelatosi una bomba a mano, era seminascosto nel terreno di un’area di parcheggio denominata Laurentino 91.
Gli automobilisti hanno immediatamente allertato i carabinieri della Compagnia di Anzio, che sono intervenuti inviando una pattuglia della Tenenza di Ardea. I militari hanno poi richiesto l’intervento degli artificieri, arrivati da Roma, che hanno portato l’ordigno in un terreno limitrofo, dove è stato fatto brillare.
Le operazioni si sono concluse intorno alle ore 19.
La bomba a mano, che appunto si trovava non completamente sotterrata, potrebbe essere risalita a causa degli spostamenti del terreno, o come altra ipotesi fatta dagli investigatori, potrebbe essere stata gettata lì da qualcuno che se ne voleva liberare, ma si tratta di un’ipotesi più remota, sulla quale comunque i carabinieri stanno lavorando.
L’area in cui si trovava la bomba a mano è infatti di libero accesso.