Il Governo Italiano è al lavoro per rimpatriare i 60 connazionali che chiedono di rientrare la Cina dopo lo scoppio dell’epidemia del Coronavirus. Un volo dovrebbe quindi atterrare all’aeroporto di Pratica di Mare a Pomezia, alle porte di Roma entro sabato. La base sarebbe stata scelta sia per gli ampi spazi idonei a gestire e fornire supporto alle persone, sia per la vicinanza con l’ospedale Spallanzani di Roma. Una volta a terra dovrebbero rimanere in sorveglianza sanitaria (si valuterà caso per caso) per 14 giorni, diversamente da quanto stabilito inizialmente. Ad oggi non risulterebbero comunque infetti.
Previsione rientro in Italia nostri connazionali da Wuhan posticipata rispetto a 24 ore di ieri
Posticipati i tempi. «Nelle prossime 24 ore saranno rimpatriati con un volo militare 60 italiani che stanno a Wuhan, mentre 15 di loro devono ancora decidere cosa fare perché sono persone con un matrimonio misto. A seguito di quanto emerso dall’incontro della task force sul coronavirus che si è tenuto questa mattina, la previsione del rientro in Italia dei nostri connazionali da Wuhan è stata dunque posticipata rispetto alle 24 ore stabilite ieri. L’intervista telefonica che questa mattina ho rilasciato ai microfoni di ‘Radio In Blu’ si riferiva alla tempistica fornita ieri da dalla stessa task force». È quanto dichiara in una nota la Sottosegretaria alla Salute, Sandra Zampa, circa le tempistiche sul trasferimento in patria dei nostri connazionali.