A seguito di una laboriosa attività d’indagine, con l’ausilio del personale della Polizia scientifica, gli investigatori del Commissariato “Torpignattara” diretti dal Dr. Amoruso Giuseppe, sono riusciti ad identificare l’autore di un furto, che nella giornata del 23 maggio 2019, ha danneggiato il finestrino di un furgone cabinato, impossessandosi di beni presenti all’interno dello stesso, tra cui strumenti musicali e computer per un valore di circa 15.000 euro. Sul luogo del furto gli investigatori sono risaliti, tramite le impronte digitali, rilasciate sul mezzo, all’atto del furto, ad identificare uno degli autori del reato, un cittadino originario della Bosnia Erzegovina di 28 anni. Il malvivente è stato tratto in arresto dagli Investigatori, rintracciato presso il campo nomadi di via Salviati e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria condotto presso la casa circondariale Regina Coeli.