La redazione del Le Iene ha denunciato che una troupe della trasmissione televisiva è stata trattenuta per ore all’interno dell’ambasciata della Costa d’Avorio, a Roma, dove si trovava per un’inchiesta su un presunto mancato pagamento della tassa sui rifiuti.
Grazie all’intervento dei Carabinieri, dopo essere stati trattenuti nella sede diplomatica, dove sono stati sottratti loro telecamera, schede e microfoni, Filippo Roma e l’operatore Fabrizio Arioli sono stati liberati e sono stati portati in caserma per raccontare quanto successo.
La denuncia de Le Iene: «Ci hanno messo le mani addosso»
«Sono arrivati in quattro e hanno tentato di strapparci i nostri telefoni, volevano arrestarci. I carabinieri sono stati bravissimi», è uno dei passaggi di una telefonata tra un autore della trasmissione e l’inviato Filippo Roma pubblicati sul sito de Le Iene.
«Si tratta di una vicenda intollerabile sulla quale chiediamo al governo di fare chiarezza con urgenza», commentano Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, segretario generale e presidente della Fnsi. «Alla troupe e alla redazione delle Iene – aggiungono – la solidarietà e la vicinanza del sindacato dei giornalisti». Così in un comunicato la Federazione Nazionale Italiana per la Stampa.