Ormai la Roma-Lido è diventata una vergogna inaccettabile per i cittadini e soprattutto per una città come Roma, che per molti turisti è considerata una tra le più belle Capitali d’Europa.
Dev’essere arrivato forte il messaggio degli ultimi disagi su questa linea ferroviaria alla classe politica della Regione Lazio, che nelle ultime ore ha dovuto veder etichettata questa tratta anche come la “peggiore d’Europa” dalla Codacons.
Dopotutto è diventato impossibile viaggiare su questi binari, in un sistema di trasporto totalmente anarchico tra una gestione ATAC che lascia a desiderare e dei mezzi sempre più fatiscenti per quanto vecchi e usurati.
Anche le proteste dei vari “comitati pendolari” provenienti da questa linea ferroviaria devono aver aperto gli occhi sulla drammatica situazione di tale tratta, che nonostante il biglietto da 1,50 euro non garantisce un trasporto dignitoso per i vari utenti che ogni mattina l’attraversano per arrivare al lavoro oppure a scuola.
Proprio questo deve aver condotto la Regione Lazio a stanziare 800mln di euro per la riqualifica di questo tratto ferroviario, in una grande cifra che molti si augurano possa portare questa linea a un servizio ferroviario efficiente come nelle altre Capitali europee.
La notizia è stata ufficializzata durante una conferenza stampa alla Regione Lazio, dove hanno preso parola Mauro Alessandri (assessore alla Mobilità della Regione Lazio), Antonio Mallamo (amministratore Unico di ASTRAL) e Amalia Colaceci (presidente di Cotral SPA).
La notizia è stata commentata con soddisfazione da Michela Califano, consigliera del Partito Democratico in Regione Lazio: “In particolare per la Roma-Lido gli interventi riguarderanno sia la governance: le società regionali Astral e Cotral affiancheranno Atac nella gestione delle infrastrutture e delle linee, diventando poi gestori unici della linea nel 2021. Sia l’acquisto di nuovi treni sia opere infrastrutturali: il rinnovo totale della linea, deviatoi compresi, nuove recinzioni, un nuovo deposito Ostia Lido, un potenziamento e risanamento totale della linea elettrica, barriere fonoassorbenti, manutenzione straordinaria del materiale rotabile esistente. I cantieri avranno una durata di 36 mesi con la conclusione dei lavori prevista entro la fine del 2022″.
Davide Bordoni (coordinatore romano di Forza Italia) è più cauto nell’affrontare l’ennesima promessa della Regione Lazio sulla Roma-Lido: “Ci auguriamo che gli investimenti per la Roma Lido e per la Roma Viterbo che oggi sono stati promessi in conferenza stampa in Regione alla presenza dell’assessore ai Trasporti possano essere realmente destinati al miglioramento della rete. Non solo Stazioni, recinzioni e barriere hanno bisogno di essere innovate ma serve una vera e propria manutenzione straordinaria. I guasti quotidiani su quelle linee sono l’incubo di tutti i pendolari romani. Diamo da subito un segnale concreto con la riapertura della stazione di Dragona pronta da mesi e non ancora inaugurata. I cittadini adesso hanno bisogno di fatti concreti e non parole al vento per rassicurare l’utenza, si cambi passo se la Regione ne ha veramente intenzione e capacità o in alternativa è meglio lasciar perdere“.