Essere pigri non è certo una buona scusa per rinunciare all’attività fisica: piuttosto, per essere incentivati a raggiungere i risultati che si desiderano può essere utile fare riferimento a un personal trainer, che fornisce gli stimoli giusti per mettersi al lavoro e per faticare quanto necessario. Certo, qualcuno potrebbe obiettare che una soluzione del genere comporterebbe una spesa consistente, ma a ben vedere i costi sono meno alti di quel che si potrebbe pensare. In linea di massima si parla di una cifra compresa tra i 40 e i 50 euro all’ora, ma in molti casi sono previsti dei pacchetti che garantiscono sconti e risparmio: per esempio, una lezione gratis ogni dieci.
Come scegliere il personal trainer
Ma quali sono le caratteristiche che è necessario prendere in considerazione per la scelta del personal trainer? Al di là della competenza che gli viene richiesta, è indispensabile che si tratti di una persona disponibile e con cui ci si possa sentire a proprio agio. Allenarsi, infatti, deve essere prima di tutto un piacere, e non un fastidio da consumare nel modo più rapido possibile.
Dove trovare personal trainer bravi e affidabili
Gli allenatori più efficienti sono quelli che hanno frequentato un Corso Personal Trainer, come per esempio quello proposto dall’Accademia Nazionale Fitness. Quest’ultima è la sola scuola di formazione del nostro Paese che mette a disposizione, a un costo di appena 199 euro, un diploma per personal trainer riconosciuto da Asi e Coni. I corsi sono intensivi e abilitanti alla qualifica: la via di accesso indispensabile per avere la certezza di lavorare in regola non solo in proprio, ma anche – per esempio – nel contesto di centri fitness e palestre.
Un bravo motivatore
Gli allenatori personali sono anche bravi motivatori, capaci di convincere i propri assistiti a spostare l’asticella sempre più in alto e a superare i propri limiti. Ecco perché le capacità tecniche non sono sufficienti a definire un trainer, il quale deve possedere anche le doti che gli permettano di capire con che tipo di persona ha a che fare. Non tutti siamo uguali, e ognuno di noi ha bisogno di stimoli differenti per essere indotto a dare il meglio di sé. A volte basta poco per trasmettere voglia di fare e spirito di sacrificio, poche parole mirate o magari la musica giusta.
Cosa fa un allenatore
La capacità di un personal trainer si riconosce non solo dai risultati che i suoi clienti sono in grado di ottenere nel corso del tempo, ma anche dall’attenzione che egli presta affinché nessuno dei suoi assistiti corra il rischio di farsi male. In sintesi, si è fortunati se si ha a che fare con un allenatore che spiega non solo che cosa bisogna fare, ma anche come lo si deve fare. Quando si fa attività fisica non ci si dovrebbe mai annoiare, ma – al contrario – si dovrebbe essere consapevoli di quel che si sta facendo e del perché lo si sta facendo.
Quando c’è bisogno di un personal trainer
Chiunque in teoria potrebbe aver bisogno di un personal trainer: non è detto che questa figura professionale sia consigliata solo a chi parte da un livello di allenamento di base. I professionisti migliori, infatti, sono quelli che si dimostrano in grado di adeguarsi alle aspettative e alle necessità dei clienti con cui interagiscono. Qualunque sia l’obiettivo che ci si propone di raggiungere, un allenatore conosce gli strumenti teorici e pratici che servono per conseguirlo: potrebbe essere dimagrire o aumentare il tono muscolare, rafforzare la schiena o avere una pancia piatta. In qualsiasi caso è preferibile affidarsi ai suggerimenti di un professionista del settore.