Prima si inizia a risparmiare, più si riesce a mettere da parte, in vista dei momenti di difficoltà, della pensione e via discorrendo. È una logica che in apparenza sembra di ferro, ma che in realtà ancora oggi viene spesso ignorata dai giovani. In particolare i Millennials sono davvero poco propensi al risparmio, o almeno questo accade nella maggior parte dei casi. Ed è un vero peccato, perché in fondo non è complicato mettere da parte piccole cifre ogni settimana, per ottenere a fine anno un bel gruzzoletto extra. Ecco perché oggi scopriremo una guida pratica al risparmio mensile, cercando di capire quanti soldi possiamo mettere da parte (e, soprattutto, come farlo).
Consigli pratici per risparmiare ogni mese
Si comincia da una delle spese in assoluto più impattanti, ovvero quelle relative alle utenze domestiche: una volta scelte tariffe adatte alle proprie esigenze bisogna imparare a gestire meglio i consumi e a limitare gli sprechi energetici, possiamo arrivare a risparmiare fino a 80 euro al mese. + 80 €/mese
Occorre dare un bel taglio ai vizi più costosi, come nel caso del fumo. Ovviamente il risparmio dipende dalla quantità di pacchetti acquistati. Scegliendo una sigaretta elettronica ad esempio (partono da 19,90 €) si può arrivare mediamente a risparmiare anche 120 € al mese, quasi 1500 € l’anno. + 120 €/mese
Un ulteriore consiglio riguarda una particolare attenzione alle spese fisse, oltre alle classiche bollette. Si può pensare di cominciare a ridurre i costi del digitale terrestre e delle pay TV come Sky, che in fondo possono essere sostituite con i servizi di streaming come Netflix, decisamente più economici. Si può passare da 50 euro al mese ai 15,99/mese. + 34 €/mese
In totale, solo seguendo questi 3 consigli, si può dunque risparmiare più di 200 euro al mese, ovvero 2400 € l’anno, senza grosse rinunce.
Altri suggerimenti utili per mettere da parte ulteriori entrate
Un’altra voce onerosa, sulla quale possiamo provare a intervenire, viene rappresentata dagli spostamenti in auto. È chiaro che l’automobile non può essere abbandonata del tutto, perché a volte fondamentale, però è bene limitarne l’impiego allo stretto indispensabile. Avendone la possibilità, potremmo sostituirla a volte con la bicicletta, ma ovviamente questo dipende dalla qualità delle piste ciclabili.
Non bisogna sottovalutare l’opzione mezzi pubblici, e anche in questo caso le opportunità potrebbero variare da città a città. Infine non bisogna dimenticare il car sharing, economica e intelligente. Difficile quantificare il risparmio/mese in questo caso, troppi i fattori in ballo, ma potrebbe rivelarsi più sostanzioso del previsto.
Nella lista dei potenziali sistemi per risparmiare troviamo altre opzioni, come nel caso della spesa al supermercato: qui possiamo arrivare a mettere da parte fino a 1.300 euro all’anno, adottando alcune tecniche virtuose, come l’acquisto dei prodotti di marchi non famosi. Inoltre gli alimenti sfusi consentono un risparmio notevole, rispetto a quelli confezionati, e bisogna sempre sfruttare al massimo le promozioni e i prodotti in offerta.