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Halloween da paura per colpa dei disagi aerei? Nessun problema: rimborsi fino a 600 €

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Il ponte tra Halloween e Ognissanti è stato un momento di viaggio di cui moltissimi hanno usufruito per prendersi un break dal lavoro e dalla vita di tutti i giorni.

 

Questo lungo weekend, partito dal giovedì 31 ottobre fino alla domenica 3 novembre 2019, ha permesso a molti turisti e italiani di rilassarsi viaggiando e prendendo l’aereo.

 

Con tutti i disagi possibili che il viaggio aereo comporta. Eh sì, perché tanto più è alto il numero di persone che viaggia, maggiori sono le possibilità di subire ritardi o cancellazioni.

 
Fortunatamente, a difesa di chi viaggia in aereo c’è la normativa UE, che tutela per legge i diritti dei viaggiatori, salvaguardandoli dai vari disguidi e obbligando le compagnie aeree a risarcire i viaggiatori con un rimborso volo pecuniario.

I numeri dei viaggiatori durante il Ponte di Ognissanti

 

Halloween è una festività relativamente fresca per gli Europei, ma che sta prendendo decisamente piede tra i viaggiatori e gli italiani, che anche quest’anno non si sono lasciati sfuggire la possibilità di prendersi un break prima delle attesissime vacanze di Natale.

 

Nel 2019 si sono messi in moto circa 6 milioni di italiani, e altri 2,3 milioni sono i turisti stranieri – soprattutto tedeschi e americani – arrivati in Italia per il cosiddetto “Ghost Tourism”.

 

Un trend positivo confermato anche rispetto all’anno scorso, in cui avevano viaggiato ben 7 milioni di turisti, che può essere purtroppo inficiato da disagi di vario tipo – lunghe file in coda o in casa, overbooking o ritardi dei mezzi di trasporto.

 

Le mete preferite per la notte delle Streghe

Come sempre in occasioni simili, la fanno da padrone i festival tematici, i castelli e i parchi divertimenti, che hanno proposto eventi terrificanti ad hoc.

 

Buon risultato anche per la manifestazione di Lucca Comics, dedicata al mondo del fumetto e cosplay, mentre  in molti hanno approfittato del lungo weekend per visitare città suggestive come Praga, Bratislava e Budapest, ma anche luoghi caldi e accoglienti come Cuba, le Canarie e Barcellona.

 

Come rivela Giuseppe Gambardella, ideatore del motore di ricerca per viaggi ideati per i single, il 33% degli italiani ha optato per mete esotiche, il 25% ha scelto una breve crociera, il 22% è rimasto in Italia.

 

Problemi con i voli durante il Ponte di Ognissanti? Scopri come richiedere il rimborso del biglietto e ottenere l’indennizzo

Ma il terrore durante il weekend di Halloween/1° Novembre non riguarda soltanto le destinazioni selezionate, ma sfortunatamente anche il tipo di esperienza vissuta dai viaggiatori. Complice anche la massa di persone in viaggio durante questi pochi giorni di festa, in molti hanno subito ritardi o cancellazioni volo durante i propri viaggi.

Se vi siete trovati nella spiacevole situazione di vedere il vostro volo ritardato di ore o addirittura cancellato, vivendo quindi un vero Halloween da incubo, potete richiedere il rimborso del biglietto aereo, assistenza e l’indennizzo nei casi previsti per legge.

 

Quando la responsabilità di un disagio aereo dipende dalla compagnia di volo, la stessa è tenuta a fornire adeguata assistenza e un indennizzo volo al passeggero. La vigente normativa, infatti, stabilisce che la compagnia aerea debba risarcire il passeggero qualora il ritardo sia superiore alle tre ore o il volo sia stato cancellato e non vi sia stata sufficiente e corretta comunicazione.

 

Questo è valido certamente durante i giorni di festa, per le compagnie low cost e in tutti casi di ritardi improvvisi sull’orario di partenza o di arrivo, e di cancellazioni dell’aereo, nonché in caso di overbooking, cioè di sovraprenotazione e vendita oltre disponibilità dei biglietti aerei.

Come fare per ottenere il rimborso del biglietto aereo

In caso di forte ritardo del volo, cause dipendenti dalla compagnia e sua inefficace comunicazione, si può richiedere un indennizzo che varia dalle 250€ alle 600€ a passeggero; mentre in caso di volo cancellato oltre all’indennizzo si può richiedere il rimborso del biglietto aereo non usato.

 

La sconfortante attesa, la mancanza di tempo da dedicare a queste operazioni, la convinzione che le compagnie aeree troveranno sempre dei buoni motivi per non risarcire il disagio, scoraggia tantissimi passeggeri. Accade così che tantissimi viaggiatori rinunciano a centinaia di euro di rimborso, garantiti per legge.

Il modo migliore che consigliamo per ottenere il risarcimento del biglietto aereo e l’indennizzo, è quello di rivolgersi a chi ha già aiutato molti viaggiatori sia di voli nazionali che internazionali come No Problem Flights, che si occupa di verificare la possibilità del rimborso e di avviare l’istruttoria per conseguirlo, senza ulteriori spese o incombenze da parte del passeggero.

 

La procedura di richiesta rimborso può essere condotta in autonomia, ma è purtroppo piena di insidie. Le compagnie aeree, infatti, sono notoriamente restie a divulgare questo genere di informazioni, seppur nel pieno diritto dei passeggeri, mentre avvalendosi del servizio offerto da No Problem Fligths, diventa semplice recuperare tempestivamente il proprio rimborso volo e dimenticare, almeno in parte, la cattiva esperienza.

Chi può usufruire dell’indennizzo per volo cancellato

Chiunque può richiedere l’indennizzo del biglietto aereo non utilizzato e l’indennizzo volo monetario, anche i passeggeri delle compagnie aeree low cost. L’indennizzo varia dalle 250€ alle 600€, in base alla distanza della tratta e alle circostanze che hanno causato il problema.

 

Per avere un’idea dell’indennizzo spettante, basti sapere che il regolamento UE 261/2004 sancisce che il rimborso ritardo aereo o di un volo cancellato ammonta a:

  • 250,00 € per tutte le tratte aeree inferiori o pari a 1.500 km;
  • 400,00 € per tutte le tratte aeree intracomunitarie superiori a 1.500 km e per tutte le altre tratte aeree comprese tra 1.500 e 3.500 km;
  • 600,00 € per le tratte aeree che non rientrano nei punti precedenti

 

Sui portali come No Problem Flights basta semplicemente compilare un intuitivo modulo online per verificare se e a quanto ammonta il risarcimento spettante. Solo al termine della verifica indennizzo si può decidere se inviare una richiesta all’azienda in modo da avvalersi della loro competenza ed essere seguiti nella pratica di rimborso.

 

Le eventuali spese legali per l’ottenimento dell’indennizzo sono tutte a carico dell’azienda e non del passeggero. Il portale di No Problem Flights offre, inoltre, un sistema di tracciamento della pratica che permette in ogni momento di monitorare lo stato diavanzamento della richiesta.

 

Un sistema facile e trasparente, da usare senza timore, per far valere i propri diritti di passeggero.

 

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