Marco Saltari ha 34 anni ed è nato a Corridonia, un piccolo comune della provincia di Macerata. È stato scelto per continuare la sua gara a X FACTOR da Mara Maionchi: “è stato un sollievo e credo che con Mara mi troverò molto bene perché è una persona di una vitalità disarmante, e credo che poche persone possano dare consigli veri e renderti consapevole di cosa significhi questo mestiere”. Prima di questa grande occasione, nonostante la passione della musica, Marco ha fatto mille lavori – dallo scaricatore di pacchi dai camion fino all’aiuto cuoco, o ancora l’operatore, l’assistente ai disabili – e nel mentre, è riuscito anche a laurearsi. Si occupa di prima accoglienza per i richiedenti asilo che arrivano in Italia: è operatore di una ONG.
Leggi anche: X Factor 2019 finalisti: ecco chi sono i 12 concorrenti
La musica è per lui una fedele compagna da sempre, “per me è quasi automatico, se c’è una chitarra in casa io suono”. Ha raccontato di essersi avvicinato a questo mondo, in un lontano pomeriggio del 1991, dopo aver trovato la musicassetta con su la faccia di Freddie Mercury – “in quel momento si accese un fuoco”. Per Marco, l’X FACTOR è una commistione di talento e spirito di abnegazione perché “un talento che non lavora duro non va da nessuna parte”. Dice di lui: “sono una persona abbastanza testarda e cocciuta”.
Marco Saltari, curiosità, social
Non si sa nulla sulla sua vita privata, e tace sulla sua condizione: non si sa se sia sposato o fidanzato vista la sua riservatezza. Non è molto attivo sui social e sul suo profilo Instagram ci sono pochissime foto. Condivide per lo più frame di sue esibizioni mentre canta e suona la chitarra. È anche autore del progetto Jordy Brown e insieme alla sua band si diverte a fare sperimentazioni sonore. Inoltre, con il suo gruppo ha vinto la selezione marchigiana dell’Arezzo Wave dedicata agli artisti emergenti. Marco, da solista, ha avuto anche l’occasione di fare il tour con la folk band Warsawia.