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Willie Peyote: chi è, carriera, età, social, vita privata del rapper ospite a Quelli che il Calcio

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Willie Peyote, rapper della scena torinese, introdotto da Melissa Greta Marchetto, sarà ospite quest’oggi, domenica 28 ottobre 2019, a Quelli che il Calcio. Il programma di Rai 2 è condotto da Luca Bizzarri, Paolo Kessisoglu e Mia Ceran domani, e va in onda dalle 14.00. 

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Willie Peyote: chi è, canzoni

Il rapper presenterà il nuovo album “La mia futura ex moglie” da cui è estratto il singolo “Iodegradabile”. Willie, granata doc, si fermerà poi a seguire il suo Toro, contrapponendosi a Giulia Coppini, compagna del neocagliaritano Diego Simeone. Li affiancherà infine il sovrano del tennis (e dell’aneddotica) Adriano Panatta.

Willie Peyote, pseudonimo di Guglielmo Bruno (Torino, 28 agosto 1985), è un rapper e cantante italiano. Avvicinatosi al rap nel 2004, dopo aver sperimentato altri generi musicali, tra cui il rock e il punk, decide di fondare il gruppo S.O.S. Clique con gli amici Kavah e Shula; con loro pubblica diversi demo e un EP intitolato L’erbavoglio nel 2008.

«Ho iniziato suonando il basso in una band punk rock, il rap mi ha folgorato solo durante gli ultimi anni delle superiori. All’inizio cercavo di mettere un po’ di rap nei miei pezzi suonati, e ora invece cerco di mettere la musica suonata nei miei pezzi rap.»

L’esordio discografico e il secondo album

Nel 2011 pubblica il suo primo album solista, Il manuale del giovane nichilista, che già dal titolo suggerisce la sua visione del mondo e il suo modo di comunicarlo ai suoi ascoltatori, condensato in un provocatorio mix di cinismo, autoironia e denuncia sociale.

L’album si rivela presto innovativo poiché presenta sonorità che spaziano ben al di fuori dell’ambito hip-hop classico. Due anni dopo, nel 2013, esce Non è il mio genere, il genere umano, che sembra riconfermare il suo pseudo-pessimismo antropologico.

Educazione Sabauda

Nel 2015 pubblica per ThisPlay Music Educazione Sabauda, disco che lancia definitivamente Willie. Accolto abbastanza positivamente dalla critica, Educazione Sabauda è il frutto di un anno e mezzo di lavoro, ed è anche il disco in cui Willie racconta senza filtri un periodo molto intenso della sua vita.

L’album è costellato di citazioni più o meno dirette, rivolte ai grandi nomi del rap, del rock e della canzone d’autore (Cypress Hill, The Clash, Francesco Guccini), tanto che si chiude con un testo intenso e poetico (E allora ciao) in cui viene citato Luigi Tenco.

Particolare attenzione ha suscitato la canzone Io non sono razzista ma…, contenuta nell’album, che a seguito dell’esibizione del 23 aprile 2017 nel programma televisivo Che tempo che fa presentato da Fabio Fazio ha anche provocato una critica da parte di Maurizio Belpietro, che sul suo quotidiano La Verità ha biasimato l’artista per aver accusato l’Italia intera di xenofobia.

Sindrome di Tôret

Il 6 ottobre 2017 esce Sindrome di Tôret, prodotto da 451. Il disco, che secondo Willie è la coniugazione ideale dei suoi due istinti musicali, quello rock e quello hip-hop, è stato accolto molto positivamente.

Nel 2018 esce l’album 8 dei Subsonica, contenente una collaborazione di Willie Peyote che canta nel brano L’incubo, pubblicato come singolo l’8 marzo 2019. Il rapper, inoltre, prende parte al tour invernale della band torinese, esibendosi con essi anche sul palco del Concerto del Primo Maggio 2019 tenutosi a Roma.

Iodegradabile e il Tour Live 2020 di Willie Peyote

Il 25 luglio annuncia il nuovo singolo La tua futura ex moglie, pubblicato il 30 agosto per Virgin Records, che anticipa il suo quinto album in studio, Iodegradabile, in uscita, come annunciato dal rapper stesso il 25 ottobre. Con l’uscita del singolo sono state anche annunciate le date del Tour live 2020 prodotto da Magellano Concerti. Il 25 settembre viene pubblicato il secondo singolo estratto dall’album, Mango.

 

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