Gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Trevi, diretto dal dr. Mauro Fabozzi, hanno effettuato un controllo presso un noto esercizio commerciale di somministrazione ed intrattenimento nel centro storico.
Il primo passo fatto dai poliziotti è stato quello di effettuare una ricognizione esterna, che ha consentito di rilevare un gran numero di persone che stazionavano al di fuori del locale invadendo anche la sede stradale.
L’attività, proseguita all’interno dell’esercizio articolato su due livelli, ha consentito di accertare che, intorno alle ore 02,10, circa 400 persone si trovavano nell’area adibita a sala da ballo e ristorazione, nonostante la licenza prevedesse un massimo di 200 avventori.
Numerosi erano gli studenti universitari italiani e stranieri i quali, in spregio della normativa vigente, fumavano nelle sale rendendo l’aria insalubre – molti stazionavano inoltre in prossimità delle uscite di sicurezza rendendole inutilizzabili.
Due degli accessi all’esterno risultavano anch’essi infruibili in quanto uno era chiuso a chiave, mentre l’altro era privo del prescritto maniglione antipanico ad apertura verso l’esterno.
Considerata la grave pericolosità della situazione, gli agenti hanno provveduto ad interrompere lo svolgimento dell’attività ricreativa garantendo un ordinato e regolare deflusso degli avventori.
In base a quanto accertato, il gestore dell’attività è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per i fatti di rilevanza penale ed i locali commerciali sono stati sequestrati a scopo preventivo.