Rubava farmaci non commerciali e destinati prettamente all’uso in sala operatoria, la donna arrestata nella tarda serata di ieri dalla Polizia di Stato.
Alcune dipendenti di una ditta di pulizie interna all’ospedale Sant’Andrea, mentre lavoravano in una delle sale operatorie, si sono rese conto che una loro collega, dopo aver preso di nascosto del materiale farmaceutico, si era allontanata dal blocco operatorio uscendo nel parcheggio; subito hanno avvertito il loro responsabile che a sua volta ha chiamato il 112NUE.
In breve tempo una pattuglia del Reparto Volanti ha raggiunto l’ospedale, trovando sul posto tutte le parti coinvolte. I poliziotti, ascoltate le testimonianze, hanno deciso di perquisire l’auto della sospettata ed effettivamente, nel bagagliaio della citycar, dentro ad una semplice busta di plastica, hanno trovato 7 confezioni di materiale medico operatorio.
La conferma che il materiale era stato rubato nella sala operatoria dove stava lavorando la donna è arrivata dal personale infermieristico che opera in quella sala.
Gli agenti, intuendo che il comportamento della 60enne poteva non essere estemporaneo, hanno effettuato una perquisizione presso l’abitazione ed anche lì hanno trovato varie confezioni di medicinali con le diciture “confezione ospedaliera ambulatoriale” e “campione medico ridotto/vietata la vendita”.
Al termine degli accertamenti S.S., residente nella provincia romana, è stata arrestata e questa mattina comparirà nelle aule del Tribunale di Roma per la convalida dell’arresto.
La vicenda è ora seguita dagli investigatori del commissariato Flaminio che dovranno accertare l’esatta provenienza dei farmaci sequestrati nell’abitazione della donna.