E’ stato ribattezzato come il “maniaco degli ascensori” l’uomo arrestato dai Carabinieri per aver molestato donne e ragazzine arrivando, in alcuni casi, anche a masturbarsi davanti a loro. Si tratta di un 43 enne che è ora accusato di almeno sette casi avvenuti negli ultimi mesi tra il Quartiere Africano, Piazza Bologna, Nomentano, Salario e altre zone di Roma. La più piccola delle vittime ha solo 13 anni ma è anche grazie alla sua denuncia ai Carabinieri che l’uomo è stato fermato.
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E purtroppo, c’è da rimarcare, non è nemmeno la prima volta: il 43enne era già finito in carcere con precedenti analoghi ma dal gennaio scorso era di nuovo in libertà. Evidentemente la pena detentiva non è servita a granché considerando che appena scarcerato l’uomo ha ripreso a tempo piano la sua agghiacciante abitudine.
Arrestato a Roma il maniaco degli ascensori: ecco come agiva
Le testimonianze delle vittime contengono elementi similari. L’uomo approcciava in modo molesto, talvolta molto spinto, le ragazze in strada per poi seguirle negli androni dei palazzi o finanche negli ascensori. Palpeggiamenti, frasi volgari e molestie aggressive verso le donne, spesso adolescenti.
Determinante ai fini delle indagini è stato il monitoraggio da parte delle forze dell’ordine dei social network: è qui che, grazie ad un post di una delle vittime che allertava il quartiere della possibile presenza del maniaco, i Carabinieri hanno potuto raccogliere elementi utili per identificare il mostro. Adesso si cerca di ricostruire nel dettaglio il quadro indiziario a carico dell’uomo per capire se ci siano o meno altri casi del genere riconducibili a lui.
