Tragedia questo pomeriggio a Roma, nel tunnel della fermata della Metro B stazione Tiburtina. Un uomo straniero ha dapprima ferito con un coltello una guardia giurata, poi lo ha disarmato e infine con la stessa arma, una pistola, si è sparato un colpo alla testa, togliendosi la vita davanti alle decine di persone che erano ferme in attesa della metropolitana.
PANICO IN STAZIONE
E’ successo intorno alle ore 17:00 di oggi. Ad essere aggredita e ferita una guardia giurata di 55 anni, che lavora in una società dell’Urbe per le Ferrovie dello Stato. L’uomo è stato accoltellato almeno un paio di volte all’addome. L’uomo, colpito all’addome almeno un paio di volte con un coltello, adesso è ricoverato in gravi condizioni al Policlinico Umberto I. L’uomo, impiegato della società Urbe, sarebbe stato colpito più volte al collo con un coltello. Panico tra le persone presenti, con gente che urlava e scappava non appena è esploso il colpo di pistola.
Non si conoscono – e probabilmente mai si conosceranno – i motivi del folle gesto che hanno portato lo straniero a colpire la guardia giurata e poi al suicidio.
Immediatamente dopo l’aggressione sono intervenuti in soccorso i sanitari del 118, la Polizia, la Scientifica e i militari dell’Esercito. La zona è stata transennata e le immagini delle telecamere di sicurezza sono state acquisite dagli inquirenti.
