Non solo aggressioni agli autisti dei mezzi pubblici (domani sarà sciopero per questo), Roma è ormai la patria di quelli che sono stati ribattezzati come flambus. Mezzi – Atac ma non solo – che, per le motivazioni più disparate, prendono fuoco all’improvviso. I numeri li snocciola il blog Odisseaquotidiana.it che parla dell’autobus «numero 21 (24 con Roma Tpl, ndr) andato a fuoco stavolta in via Pietro Anderloni (Tor Bella Monaca), nemmeno 24 ore dopo quello di Via Antamoro».
«La vettura, matricola numero 409 ed assegnata alla rimessa di Tor Sapienza era un Irisbus Citelis di 18 metri, prodotti per Atac dalla Iveco Irisbus nel 2013, dunque aveva 6 anni». Dal blog, infine, un’ulteriore curiosità: pare che questa sia la terza vettura da 18 metri che bruci sul 20, è naturalmente una semplice coincidenza, ma va annotato come dato statistico.
Atac, incendio su bus. «Nessun problema per le persone»
L’Atac sull’accaduto ha diramato la seguente nota: «Sono in corso accertamenti per individuare le cause di un incendio che ha distrutto una vettura bus che era in servizio sulla linea 20 lungo via Anderloni. Il fatto non ha avuto alcuna conseguenza per le persone. Secondo le prime risultanze, intorno alle 13 si è verificato un guasto che ha provocato il fermo della vettura. Secondo una prima ricostruzione la vettura si sarebbe incendiata, dopo circa un’ora, mentre era spenta in attesa di essere rimorchiata».
