Ritorna la grande arte al Macro di Roma, dove dal 20 al 22 settembre 2019 si svolgerà la quarta edizione del “Nuvola Creativa – Festival delle Arti”.
La manifestazione che prenderà piede all’interno della particolare struttura architettonica di Via Nizza 138, denominerà l’evento “Domino/Dominio – Per gioco e per davvero”.
Al festival prevista la presenza di settanta artisti provenienti da tutta Italia, che durante l’evento metteranno in campo mostre, proiezioni di video arte, spettacoli di recitazione e di danza, letture e prose d’autore.
Il festival verrà promosso dall’Associazione Neworld, Nwart, in una manifestazione che vedrà la direzione artistica di Antonietta Campilongo.
Il programma dell’evento verrà presentato alla conferenza stampa del 20 settembre alle ore 11, che si svolgerà presso l’Auditorium del Macro. Alla conferenza parteciperanno la direttrice artistica, Antonella Catini, Lara Ferrara, Letizia Leone, Eugenia Serafini, Cristiano Ferrari e Giorgio Linguaglossa.
Il tema affrontato nel festival sarà il dominio, che i settanta artisti presenti svilupperanno durante la convention. Il “dominio” visto come il rapporto sociale di superiorità che un soggetto impone su un altro, il controllo di una classe sociale verso gruppi o individui con un rapporto gerarchico invece che egualitario. Il “dominio” che cerca sempre legittimazione nelle azioni che compie, attraverso quei valori che il dominatore ritiene riconosciuti e diffusi: una foto di questa società fatta di competitività, arrivismo e sfrenata concorrenza, dove l’individuo è pronto a tutto per farsi strada nella società e nel lavoro.
Il domino invece altro non è che un gioco a tessere, che mostra creativamente le conseguenze sociali del dominio su Paesi e persone. Un’analisi artistica che porterà gli artisti a interpretare questi aspetti, facendo fede alla loro personalità e al momento storico che stanno vivendo.
Nel programma dell’evento prevista una “super collettiva” di trenta artisti, che con loro porteranno altrettante opere sul rapporto congiunto di “Domino/Dominio”. Tutto questo condito da performance teatrali e musicali, pole dance e coreografie, poesia, letteratura e la bellezza dei versi.