Nelle scuole di Roma si sperimentano nuove tipologie di didattica per far interessare gli studenti alle materie scolastiche, come mostra l’ultima collaborazione che il Comune di Roma Capitale ha siglato con il vignettista Marione.
Virginia Raggi è voluta intervenire personalmente sull’introduzione dell’Educazione Civica nelle scuole capitoline, cercando d’interessare gli studenti romani alla disciplina attraverso l’utilizzo del fumetto. Sono state proprio queste condizioni ha far pendere la Sindaca di Roma nel siglare un progetto scolastico insieme a Mario Improta, il famoso vignettista conosciuto con il nome d’arte Marione.
L’artista può considerarsi a tutti gli effetti un intellettuale presente nel panorama di riferimento al Movimento 5 Stelle, nonostante attualmente stia assumendo una posizione molto critica riguardo l’attuale asse governativo che vede i pentastellati alleati al Partito Democratico e Liberi e Uguali.
Marione è una vecchia conoscenza dei grillini, considerato come già qualche tempo fa lo stesso Movimento di Gianroberto Casaleggio cercò d’inserirlo nel palinsesto della RAI con un proprio programma dedicato alla fumettistica e la satira italiana. Lo stesso artista inoltre aveva provato a partecipare alle “cliccarie” del Movimento 5 Stelle per accedere alla lista dei candidati in Parlamento della realtà grillina, senza però risultare tra i vincitori nonostante i tanti followers.
Ma sono soprattutto le tante ombre che girano intorno al nome di Mario Improta a lasciare delle perplessità politiche: nonostante non siano mai state confermate certe situazioni, all’artista vengono affibbiate pesanti dichiarazioni sotto lo pseudonimo Twitter di MIDA: a questo account la pubblica opinione accusa dei commenti sessisti a Maria Elena Boschi e Laura Boldrini. Poi dal suo profilo Facebook ufficiale l’aver definito degli “idioti” gli abruzzesi, dopo la sconfitta elettorale pentastellata nella Regione Abruzzo con la vittoria del centrodestra e Marco Marsilio come governatore regionale.
Insomma tra poche luci e tante ombre, un progetto così ambizioso per la crescita dei ragazzi sembra già partire con un piede sbagliato nella scelta dei propri interpreti: Marione può realmente incarnare lo spirito del “buon divulgatore” di legalità e giusti comportamenti nonostante le sue recenti dichiarazioni? Secondo Virginia Raggi pare di sì, nonostante l’ambiziosa idea andrà a toccare con mano realtà scolastiche complesse come nel caso di quelle strutture presenti nell’entroterra e nelle periferie di Roma.
