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Calcio: la Virtus Ardea vola sempre più in alto

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Nasce 5 anni fa l’asd Virtus Ardea, da un’idea di un ragazzino che ha sempre giocato a calcio, che ha sempre amato stare in compagnia e che ha sempre creduto nel  suo paese fin quando da bambino tirava calci ad un pallone in piazza o stazionava il sabato pomeriggio sul muretto della rocca.

E’ nato tutto come un gioco, un passatempo che voleva però rilanciare un paese bello, ma che non vantava di certo una sua squadra di calcio propria.

La domenica in famiglia si è spostata a questo punto sugli spalti, con non pochi sacrifici possiamo dire che i familiari dei nostri ragazzi e del nostro staff ci hanno seguito ogni domenica, portando l’amore dalle loro case fin dentro un campo da calcio.

Sicuramente l’inizio è stato senza certezza alcuna, un salto nel vuoto con una maglia che sul petto porta un airone cenerino. Dopo 5 anni possiamo asserire con certezza che quell’airone oggi vola, e vola in promozione!

I pranzi, le cene sotto casa, le uova di Pasqua, le uscite a bere insieme; nessun obbligo, solo gesti dettati dall’amore di un presidente, Roberto Stazi  che ha creduto in ognuno dei ragazzi che ha preso parte, anche se per poco, a questa chiassosa famiglia.

Nati in 3° categoria, dove sugli spalti non c’erano grandi tifi, striscioni o grandi ole, arriviamo oggi alla promozione, con un grande capo ultras, Fabio Stazi, che con i suoi cori rallegra e sostiene la squadra, un gruppo giovane che anno dopo anno cresce in tutti i sensi.

Da 4 anni è parte integrante e uno dei pilastri portanti Alessio Pezzuolo, braccio destro del presidente fuori e dentro al campo.

Da 2 anni parte integrante della grande famiglia il mister Andrea Del Grosso, uno dei pilastri principali della Virtus.  Cogliamo l’occasione per dare il benvenuto a Spartaco di Placido, nuovo direttore sportivo.

Non ci scorderemo certo di citare le altre figure della nostra famiglia, da chi segue la parte burocratica a chi segue la parte social perché il nostro è un cuore aperto a 360°.

Siamo certi,  cara Virtus, che anche quest’anno darete e daremo con voi il massimo, ci sacrificheremo, vedremo sorrisi, lacrime, prenderemo sicuramente quelle grandi botte che ci faranno cadere ma rialzare subito dopo più forti di prima, e quindi che dire: VAMOS VIRTUS!

Francesca V. Manuela S. Federica S.

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