ASSISTENTI SCOLASTICI E DOMICILIARI SENZA STIPENDIO, DOMANI PROTESTA DAVANTI AL COMUNE DI ARDEA

Senza stipendio dallo scorso settembre. E’ questo il motivo per cui domani alle 14:30 gli assistenti domiciliari e scolastici che operano ad Ardea si ritroveranno davanti al Comune, in via Garibaldi, per un’assemblea pubblica e per manifestare la loro protesta. I lavoratori hanno anche dichiarato lo stato di agitazione e l’inizio di un’assemblea permanente, in attesa di una risoluzione definitiva al problema. Ad appoggiare l’iniziativa la Cisl Fp di Frosinone attraverso un comunicato attraverso il quale si evidenzia “la grave situazione determinatasi nei servizi di assistenza domiciliare e assistenza scolastica agli alunni disabili del Comune di Ardea, con particolare riferimento al mancato regolare pagamento delle retribuzioni del personale ivi impiegato. Ad oggi, infatti, le operatrici e gli operatori dei servizi sono fermi al percepimento dello stipendio di settembre, non avendo percepito le mensilità di ottobre, novembre, dicembre e la tredicesima mensilità del 2012, alle quali si sta aggiungendo anche quella di gennaio 2013. Una situazione drammatica e inaccettabile che mette a serio rischio la regolare prosecuzione dei servizi, nonché lesiva moralmente e materialmente della dignità di chi, ogni giorno, assiste le fasce più deboli della cittadinanza e continua regolarmente a farlo, pur non percependo ormai da mesi lo stipendio”. La ditta che gestisce il servizio si difende sostenendo che il ritardo nel pagamento degli stipendi sarebbe determinato corrispondente ritardo nella liquidazione da parte del Comune di Ardea, che sembra essere fermo al pagamento delle fatture emesse per i servizi svolti nel giugno scorso. L’assemblea sarà pubblica, spiega il sindacato, per “portare l’opinione pubblica a conoscenza di quanto sta accadendo e dare evidenza alle rivendicazioni delle lavoratrici e dei lavoratori. Contestualmente, chiediamo al sindaco di convocare un incontro urgentissimo teso ad individuare i percorsi necessari a ripristinare il regolare pagamento degli stipendi”. All’assemblea saranno presenti anche gli esponenti di Rifondazione Comunista, che hanno fatto sapere che parteciperanno con famiglie e bambini a seguito.