Momenti concitati e di terrore ieri pomeriggio a Ostia, dove due ragazzini di età compresa tra i 14 e i 17 anni e un adulto hanno rischiato di annegare e sono stati salvati grazie all’intervento di Eros e Mira, della Scuola Italiana Cani Salvataggio.
E’ successo alle ore 15:15 lungo la spiaggia di Ostia Ponente: un gruppo di una decina di persone, formato da due adulti e alcuni adolescenti tra i 14 e i 17 anni si era avventurato oltre gli scogli, ingannato dal mare apparentemente tranquillo.
Ma, a circa 40 metri dalla riva, la brutta sorpresa: la corrente molto forte porta verso il largo e i ragazzi si rendono conto di non riuscire a rientrare, ostacolati anche dai frangiflutti. In particolare, è una ragazzina di circa 14 anni a trovarsi maggiormente in difficoltà. Dalla postazione di sicurezza della Scuola Italiana Cani Salvataggio, interviene la prima Unità Cinofila con Eros, un labrador di due anni color miele, che ha conseguito il brevetto di salvataggio appena un mese fa: in pochi minuti, insieme all’operatore, la raggiunge e con l’aiuto del baywatch, riescono a riportarla sulla spiaggia. Non è finita: Eros si rilancia in acqua, insieme al secondo angelo del mare, Mira, una labrador femmina di tre anni e mezzo. Raggiungono un adulto e un ragazzino ormai allo stremo delle forze. Trainandoli, riescono a fargli raggiungere gli scogli. A soccorrerli per riportarli a terra arriva, poi, il pattino del bagnino. Quindici minuti di grande paura, la spiaggia affollata assiste con il fiato sospeso ed esplode di gioia per l’esito positivo, applaudendo il coraggio dei bagnini a quattro zampe.