Home » Ostia News » Ostia, controlli serrati dei Carabinieri: sette persone arrestate

Ostia, controlli serrati dei Carabinieri: sette persone arrestate

Pubblicato il
trastevere

Nel corso dei numerosi servizi attuati nel territorio di competenza da parte dei Carabinieri del Gruppo di Ostia, sono state arrestate 7 persone ed altre 4 sono state denunciate in stato di libertà. Proprio in questo particolare frangente sono stati attuati numerosi posti di controllo alla circolazione stradale, specialmente nell’arco notturno, nel corso dei quali sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Roma 2 persone, di 25 e 46 anni, per “guida in stato di ebrezza”, ad entrambi i conducenti è stata ritirata la patente di guida.

Inseguimento ad Ostia

Sempre durante un controllo alla circolazione nella nottata di ieri ad Ostia i Carabinieri hanno arrestato un tunisino 50enne. I militari stavano effettuano un controllo stradale nei pressi del piazzale della Posta di Ostia, quando hanno notato una vettura che, alla vista del posto di controllo, ha effettuato una brusca frenata per poi invertire la marcia e darsi velocemente alla fuga.

Via del Mare, carambola tra 4 auto: 2 feriti in codice giallo, strada chiusa

I Carabinieri si sono messi immediatamente all’inseguimento dell’auto la quale, nel tentativo di allontanarsi e far perdere le proprie tracce, ha effettuato molteplici manovre azzardate che, fortunatamente per l’orario notturno, non hanno creato conseguenze ai pochi utenti della strada; in breve tempo, però, il conducente della vettura è stato bloccato e costretto a scendere dal veicolo. Il fuggitivo, con patente di guida scaduta ed in evidente stato di ebbrezza, ha rifiutato di sottoporsi all’accertamento etilometrico, mentre il veicolo su cui si trovava era sprovvisto sia della revisione periodica sia della copertura assicurativa. L’uomo, con precedenti, è stato arrestato e tradotto presso le aule dibattimentali del Tribunale di Roma, per l’udienza di convalida.

In manette coppia di pregiudicati romani

È finito male anche un altro tentativo di fuga, messo in atto da una coppia di pregiudicati romani. I due, un uomo ed una donna di 31 e 43 anni entrambi già noti alle forze dell’ordine, alla vista di un posto di controllo dei Carabinieri, hanno arrestato la marcia della propria vettura, tentando di allontanarsi ripercorrendo il tragitto in retromarcia.

I militari, però, li hanno visti e l’hanno immediatamente bloccati, sottoponendoli ad un’accurata perquisizione che gli ha consentito di rinvenire svariate dosi di metanfetamina e la somma di oltre 1.700 euro in contante. La successiva perquisizione, estesa anche alle loro abitazioni, ha fatto scovare ulteriori dosi della medesima droga, nonché l’occorrente per la pesa ed il confezionamento dello stupefacente. I pusher sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza dell’Arma in attesa delle decisioni del magistrato, mentre la droga, il denaro contante ed il materiale rinvenuto, sono stati sequestrati.

Arrestato 42enne

Ancora ad 8, i Carabinieri hanno arrestato un 42enne pregiudicato, già sottoposto alla misura della sorveglianza speciale per reati inerenti gli stupefacenti, contro il patrimonio e la persona. L’uomo è stato notato da una pattuglia di militari mentre si introduceva, dopo avere divelto una rete metallica, all’interno di un deposito di biciclette, col chiaro intento di impossessarsi di alcuni dei velocipedi ivi custoditi. Il malfattore è stato prontamente bloccato e trattenuto presso le camere di sicurezza dell’Arma, in attesa dell’udienza di convalida.

Fermato disturbatore nella Metro Lido

Nel corso dei servizi di controllo attuati nelle aree delle stazioni metropolitane, i Carabinieri sono intervenuti ieri alla fermata “Lido Centro”, unitamente ai militari dell’Esercito del 3° Reggimento Artiglieria di Remanzacco (UD) sotto il comando della Brigata “Julia”, impegnato nell’operazione “Strade Sicure”, per controllare una persona che infastidiva insistentemente i passanti. L’uomo, un 25enne romano con precedenti, durante i controlli ha sin da subito mostrato la propria insofferenza agli accertamenti, al punto che all’improvviso ha iniziato ad inveire contro i militari, rifiutando di fornire le proprie generalità.

L’uomo, in evidente alterazione psicofisica dovuta verosimilmente all’abuso di stupefacenti, è stato fermato dai Carabinieri e accompagnato in caserma per l’identificazione mediante il foto-segnalamento; nei confronti del disturbatore è stato immediatamente emesso l’ordine di allontanamento, in applicazione della disciplina prevista dalle “disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città”. 

Fermato un Moldavo

Sempre ad Ostia è stato denunciato in stato di libertà un moldavo di 42 anni per resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo, in evidente stato di ebbrezza alcolica, è stato bloccato dai Carabinieri all’interno della propria abitazione, mentre tentava di aggredire la moglie ed i due figli minori, per futili motivi. L’esagitato alla vista dei militari è andato subito in escandescenza spintonandoli; i Carabinieri hanno, comunque, ricondotto l’uomo alla calma affidandolo alle cure dei sanitari, per le lievi ferite riportate precedentemente nella lite con la moglie.

I Carabinieri della Stazione di Casal Palocco hanno arrestato, su disposizione del Tribunale di Roma, un 50enne di origine albanese che, a seguito di ripetuti comportamenti molesti posti in essere nei confronti di una donna residente a Casal Palocco, era stato sottoposto alla misura del “divieto di avvicinamento”. L’uomo, più volte denunciato dai militari per le continue violazioni della citata misura, è stato infine arrestato e ristretto nella casa circondariale di Roma Regina Coeli.

Altri due arresti nel X Municipio

In manette sono finiti anche altri 2 pregiudicati: il primo, residente ad Acilia, dovrà scontare la pena di 4 anni ed 8 mesi di reclusione per reati inerenti gli stupefacenti, mentre il secondo, un 26enne di Fiumicino già gravato dalla misura dell’obbligo di presentazione in caserma sempre per reati inerenti gli stupefacenti, è stato ristretto agli arresti domiciliari, in conseguenza delle continue violazioni alla citata misura.

Impostazioni privacy