Da qualche giorno si sta facendo largo l’ipotesi di un peggioramento del tempo a ridosso del weekend venturo, quello del 27-28 luglio.
Il cedimento dell’alta pressione nel fine settimana ci sarà a causa della spinta di aria più fresca e instabile di matrice nord Atlantica, che riuscirà a relegare l’alta Africana verso sud.
L’ingresso freddo causerà la formazione di un minimo depressionario sul Mar Tirreno in grado di apportare, fra la giornata di sabato e quella di domenica, un graduale peggioramento delle condizioni atmosferiche su nord e Centro Italia, mentre il sud dovrebbe rimanere ai margini del peggioramento.
L’aria più fredda, a contatto con quella calda preesistente e con un mare molto caldo, darà vita a rovesci sparsi a macchia di leopardo, localmente anche temporaleschi, specialmente sulle regioni settentrionali e su quelle centrali Tirreniche.
Le temperature diminuiranno di 6-8°c, portandosi al di sotto delle medie stagionali, mentre la ventilazione si presenterà sostenuta e occidentale.
Le condizioni atmosferiche tenderanno a migliorare già da lunedì grazie a una graduale rimonta anticiclonica, anche se nelle ore pomeridiane insisteranno rovesci e temporali nelle zone interne del centro (almeno fino alla metà della prossima settimana).
Si tratta quindi di una classica “rottura estiva”, nulla di eccezionale o di mai visto, che come tale determinerà un peggioramento deciso del tempo e un brusco calo delle temperature.