I Carabinieri della Compagnia di Frascati hanno effettuato un vasto servizio di controllo straordinario del territorio che ha interessato, in particolare, la zona di Tor Bella Monaca ma che è stato esteso anche ad altre zone del territorio di competenza, a seguito del quale 7 persone sono state arrestate. In tre episodi distinti sono finite in manette 3 persone, tra cui due donne romane di 35 e 48 anni e un cittadino nato in Spagna ma residente a Roma, di 41 anni.
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La 35enne, già nota ai militari, nullafacente, sottoposta alla misura dell’obbligo di presentazione alla P.G., è stata “pizzicata” aggirarsi con fare sospetto in una nota piazza di spaccio di via dell’Archeologia, con 20 dosi di cocaina e 100 euro in tasca, provento della pregressa attività di spaccio. La 48enne, nullafacente e con precedenti specifici è stata controllata sempre nei pressi di una piazza di spaccio di via dell’Archeologia e trovata in possesso di 19 dosi di cocaina e 265 euro, ritenuti provento dell’illecita attività. L’uomo di 41 anni, infine, è stato sorpreso in via Carlantonio, zona Torre Angela, all’interno della propria abitazione, con 21 ovuli contenenti cocaina, del peso di 260 grammi, nascosti all’interno del contatore del gas.
Tor Bella Monaca e non solo: gli altri arresti
Un uomo di 46 anni, di Marino, è stato arrestato perché nel corso di un sopralluogo effettuato dai Carabinieri della Stazione di Rocca Priora unitamente a personale della società che eroga l’energia elettrica, hanno constatato che il contatore di energia elettrica era stato manomesso e i cavi erano stati collegati direttamente alla rete di distribuzione nazionale. Il contatore manomesso risultava inattivo dall’agosto del 2016. Sono in corso accertamenti per risalire all’entità del danno subito dalla società elettrica.
I Carabinieri hanno notificato, ad un romano di 45 anni, di Montecompatri, un ordine di esecuzione per la detenzione domiciliare, emesso dall’ufficio esecuzioni Penali, per violazione della legge sugli stupefacenti, poiché deve scontare la pena di 6 mesi presso la propria abitazione; per la stessa violazione, ad un romano di 46 anni, già sottoposto agli arresti domiciliari, i militari hanno notificato un ordine per la detenzione domiciliare emesso dalla Corte d’Appello di Roma, poiché deve scontare 2 anni e 8 mesi di reclusione; ad un 38enne romano, agli arresti domiciliari, un ordine per la detenzione domiciliare emesso dall’ufficio esecuzioni Penali, poiché deve scontare 4 anni e 2 mesi di reclusione sempre per violazioni delle leggi sugli stupefacenti ed infine ad un cittadino nigeriano di 47 anni, sempre per violazione delle leggi sugli stupefacenti i Carabinieri hanno notificato un ordine di esecuzione per la carcerazione in regime di detenzione domiciliare emesso sempre dall’ufficio esecuzioni Penali di Roma.
Infine i Carabinieri hanno notificato ad un cittadino romeno di 28 anni già sottoposto agli arresti domiciliari, un’ordinanza per la custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di sorveglianza di Roma, per le reiterate violazioni commesse dall’uomo e segnalate dai Carabinieri, a un italiano di 26 anni, un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dall’Ufficio esecuzioni Penali sempre per violazioni leggi sugli stupefacenti.
I due entrambi di Rocca di Papa, nullafacenti e con precedenti devono scontare, lo straniero la pena residua presso la casa circondariale di Velletri e l’italiano 5 anni sempre nel carcere di Velletri. Nell’ambito del servizio sono state controllate complessivamente 168 persone, 126 veicoli, elevate 11 contravvenzioni al Codice della Strada, nonché 47 persone sottoposte agli arresti domiciliari nonché 5 assuntori di sostanze stupefacenti, segnalati alla competente Autorità.