E’ atterrato stamattina all’Aeroporto di Fiumicino Pasquale Diano, ritenuto dalle Forze dell’Ordine un fiancheggiatore del boss Paolo Di Lauro.
L’uomo 56enne sarà destinato alla custodia cautelare, dopo essere atterrato oggi da un volo proveniente da Atene.
Il criminale ha subito un’ordinanza di custodia cautelare da parte del GIP del Tribunale di Napoli sotto richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, che insieme a lui metterà in stato di fermo altre 14 persone. Per tutti varrà l’accusa per reati di associazione a stampo camorristico, delitti, tentato omicidio, estorsione, porto e detenzione di armi da guerra o da sparo, spaccio di sostanze stupefacenti, contrabbando di TLE, reciclaggio e commercio di prodotti contraffatti.
Pasquale Diano aveva da diverso tempo lo status di ricercato europeo e le ultime indagini della Polizia avevano scovato il malavitoso nella città di Salonicco. Qui l’uomo frequentava una donna greca, come riferito dalle indagini condotte dai Ros e dal Comando Provinciale Carabinieri di Napoli, con la collaborazione del Servizio di Cooperazione Internazionale (SCIP) della Direzione Centrale della Polizia Criminale tramite la Divisione Sirene.
Dopo la sinergia dello SCIP con l’Unità latitanti della Polizia Ellenica, è stato possibile scovare dove vivesse Diano per poi trarlo in arresto e rimpatriarlo in Italia.