Estate: eventi, musica, tirar fino a tardi. L’amministrazione comunale di Pomezia ha diffuso l’ordinanza sindacale 14 del 26/06 con la quale disciplina il limite orario per musica & co. Nel testo si legge che «la diffusione e/o riproduzione sonora durante le attività di spettacolo di arte varia e/o intrattenimento e/o serate danzanti per i gestori dovrà rispettare i seguenti limiti:
– nelle giornate del sabato, domenica e prefestive, fino al 16 settembre, è consentito prolungare la diffusione sonora fino
alle ore 01.00 del giorno successivo;
– per i restanti giorni della settimana e fino alla data del 16 settembre, permane fino alle ore 24.00.
La condizione sine qua non per usufruire della nuova disciplina è che i gestori delle predette attività siano in possesso «del nulla-osta d’impatto acustico rilasciato dal competente Settore Comunale Tutela dell’Ambiente, ai sensi della legge del 26 ottobre 1995 n. 447, nonché in possesso nella sede dell’attività, della valutazione d’impatto acustico di verifica dei livelli di pressione sonora generati dagli impianti elettroacustici in dotazione ai sensi del D.P.C.M. 16 aprile 1999 n. 215 redatta da tecnico competente in acustica ambientale». Chi invece non possiede i requisiti sopra descritti, viceversa, dovrà attenersi al limite orario delle «ore 22.00 anche nelle giornate di sabato, domenica e prefestive».
Le sanzioni
Si rammenta con l’occasione che l’art. 659 del Codice Penale recita testualmente: «Chiunque mediante schiamazzi o rumori, ovvero abusando di strumenti sonori o di segnalazioni acustiche, ovvero suscitando o non impedendo strepiti di animali, disturba le occupazioni o il riposo delle persone, ovvero gli spettacoli, i ritrovi o i trattenimenti pubblici, è punito con l’arresto fino a 3 mesi o con l’ammenda fino a 309,00 euro».
L’ordinanza rappresenta, si precisa infine, unicamente una deroga agli orari per la diffusione sonora e non una deroga a quelli che sono i limiti delle emissioni sonore prodotte indicati dalle normative vigenti in materia, riportati nella documentazione di cui al punto a) – nulla-osta d’impatto acustico e valutazione d’impatto acustico. In caso di violazione del dispositivo, oltre alla sanzione pecuniaria, sarà immediatamente revocata l’Autorizzazione all’attività di intrattenimento e di pubblico spettacolo rilasciata ai sensi del TULPS.
