Home » News » Roma, la nuova truffa dell’incidente: «Mi dispiace, l’accompagno in ospedale». Ma un complice deruba la vittima

Roma, la nuova truffa dell’incidente: «Mi dispiace, l’accompagno in ospedale». Ma un complice deruba la vittima

Pubblicato il

A Roma c’è un nuovo tipo di truffa. Si comincia con la simulazione di un incidente, ma a fingere è solo il malvivente: il sinistro cioè è reale e con la scusa di soccorrere l’ignara vittima, talvolta accompagnandola perfino in ospedale, un complice fa razzia di eventuali beni preziosi lasciati incustoditi sul luogo dell’incidente.

Leggi anche: Roma, moglie e marito si fingono assicuratori e truffano decine di ignari clienti: arrestati

E’ successo nei giorni scorsi al Pigneto, come scrive il Messaggero. Un’automobilista, il truffatore, ha tamponato un scooter facendo perdere il controllo al centauro che è finito a terra. Una manovra azzardata, ma calcolata: dopodiché, con la scusa di soccorrere il malcapitato – che tra parentesi si è rotto il polso – l’automobilista ha accompagnato la persona ferita in ospedale. E in quei concitati momenti si può pensare alla borsa lasciata incautamente sul luogo dell’incidente? 

Roma, nomadi di origini campane tentano la truffa dello specchietto sul GRA

Ecco allora che il complice, approfittando dell’assenza del legittimo proprietario, ha fatto sparire tutto ciò che ha trovato: la riprova che si trattasse di una truffa è arrivata per la vittima soltanto alcune ore dopo. Il cellulare lasciato dal finto “benefattore” che risulta inesistente, alcuni prelievi dal bancomat andati a buon fine segnalati dal servizio di messaggistica predisposto dalla Banca. Insomma, oltre al danno la beffa. C’è da dire che sul modus operandi c’è anche un’ipotesi alternativa: è possibile cioè che i truffatori non volessero far così male alla vittima e che si siano semplicemente adeguati, sfruttandola a loro vantaggio, alla nuova situazione venutasi a creare. In ogni caso, occhi aperti.

 

 

Impostazioni privacy