Alle prime luci dell’alba, al termine di una rapida attività d’indagine, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Frascati hanno sottoposto a fermo di P.G. tre giovani, due cittadini albanesi di 17 e 16 anni e un cittadino romano di 16 anni, già noti alle forze dell’ordine, accusati di aver rapinato un loro coetaneo che viaggiava a bordo di una microcar. In particolare, il 16enne albanese è il ragazzo albanese che, lo scorso 26 aprile, nel corso di un furto in abitazione a Monterotondo, rimase ferito da un colpo d’arma da fuoco, esploso dal proprietario che lo aveva scoperto in casa, unitamente ad altri complici.
I fatti: ieri sera, in via Valle a Montecompatri, i tre a bordo di un’auto presa in prestito che non potevano guidare perché non hanno ancora conseguito la patente, con una repentina manovra affiancano e bloccano il coetaneo a bordo del suo quadriciclo, costringendolo ad uscire dal mezzo per poi aggredirlo con lo scopo di sottrargli quanto di valore in suo possesso. A seguito dell’inaspettata reazione energica della vittima, ne nasceva una colluttazione al termine della quale i malviventi si allontanavano senza riuscire ad asportare nulla.
Immediatamente allertati, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Frascati hanno acquisito le informazioni e le descrizioni dei complici e, grazie anche al riconoscimento fotografico fatto dalla vittima, li hanno identificati e rintracciati presso le rispettive abitazioni.
Il 17enne, vittima della tentata rapina, è stato medicato presso il pronto soccorso dell’ospedale di Frascati per le contusioni e le lievi ferite riportate a seguito della colluttazione.
I fermati sono stati portati in caserma e successivamente accompagnati presso il Centro di Prima Accoglienza Minori di Roma, via Virginia Agnelli, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, accusati di tentata rapina aggravata. L’autista del gruppetto dovrà anche rispondere di guida senza patente.
Già nei giorni scorsi i Carabinieri avevano ricevuto segnalazioni di analoghi episodi di rapina, sempre in danno di ragazzi a bordo di microcar, per cui sono in corso accertamenti per verificare se a compierle siano stati gli stessi fermati questa notte.