Quando i poliziotti gli hanno chiesto dove abitasse, il giovane ha dichiarato di vivere a Roma, invece che a Torvaianica. Ma gli accertamenti effettuati dalla Polizia avevano già stabilito che realtà l’uomo non viveva nella Capitale, ma nella cittadina del litorale pometino. Quando il giovane ha capito che da lì a poco sarebbe stata perquisita la sua reale abitazione, ha ammesso di essere dedito allo spaccio di stupefacenti, giustificando questa attività con la mancanza di un lavoro stabile.
Nel corso della perquisizione dell’ appartamento gli investigatori hanno trovato, celata sotto un mobile della cucina, una sacca nera contenente circa 2.2 kg di hashish. Sul balcone della camera da letto, invece, è stata rinvenuta della marijuana per un peso di circa 500 grammi e qualche grammo di una sostanza bianca che, seppure probabilmente “da taglio”, è risultata positiva al test per i derivati della cocaina e sulla cui esatta natura saranno effettuati più approfonditi accertamenti. Inoltre è stato rinvenuto un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi di stupefacente. Tutto il materiale trovato è stato sequestrato dagli agenti.
Accompagnato presso gli uffici del Commissariato, l’uomo è stato arrestato per la detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.