Ieri mattina, alle ore 10.45, una pattuglia della Polizia di Stato del Reparto Volanti, anche grazie ad una segnalazione di un cittadino, ha visto una betoniera che, dopo aver speronato varie autovetture (FOTO), stava procedendo sulla sede ferroviaria che costeggia via Casilina all’altezza dell’incrocio con viale Alessandrino. Gli agenti, un uomo ed una donna, entrambi molto giovani, per arginare la corsa del mezzo, hanno posizionato a sbarramento la loro volante sui binari.
Contemporaneamente la sala operativa della Questura, non potendo escludere la volontarietà del gesto dell’autista della betoniera, attivava il piano antiterrorismo: la zona veniva immediatamente cinturata dalle pattuglie della Polizia di Stato presenti nel quadrante, si alzava in volo l’elicottero, predisposto per ottenere una visione complessiva dell’ampia area interessata e trasmettere le immagini catturate direttamente alla sala operativa, venivano inoltre allertate le squadre UOPI (Unità Operative Pronto Intervento) della Questura e l’Arma dei Carabinieri.
I due agenti, con l’aiuto di una pattuglia dell’Esercito Italiano, aprivano la portiera della betoniera trovando il conducente, unica persona presente nell’abitacolo, privo di conoscenza; l’uomo apparentemente non respirava, e dalla bocca, che teneva serrata, fuoriusciva del liquido salivare ed ematico. Gli operanti adagiavano l’uomo a terra ed attuando le manovre di primo soccorso riuscivano, in pochi secondi, a farlo respirare e riprendere conoscenza.
Sul luogo dell’incidente venivano fatte convogliare varie ambulanze che provvedevano al trasporto dei feriti, compreso l’autista della betoniera, nei vicini ospedali e veniva inviato immediatamente personale della Polizia Scientifica per effettuare tutti i rilievi di rito.
Successivamente, gli agenti del commissariato Casilino, anche con il contributo del commissariato Prenestino, hanno ricostruito che il mezzo pesante ha impattato inizialmente una Panda all’altezza di via Silicella poi, proseguendo nella sua corsa, prima di imboccare la sede ferroviaria, ha urtato altre 8 autovetture, un motociclo ed un pedone.
Tutte le immagini delle telecamere presenti in zona sono state acquisite; sono stati inoltre sentiti vari testimoni che, anche in queste ore, si sono presentati in commissariato per descrivere la folle corsa della betoniera.
È intervenuta sul posto anche la Polizia Locale di Roma Capitale che ha effettuato i rilievi dei singoli incidenti, proceduto al sequestro della betoniera e a tutti gli altri atti di competenza.
Il commissariato Casilino in queste ore sta proseguendo la sua attività, dando un contributo significativo alle indagini in corso.