Sandalo di Ponente, Nettuno: lettera di un cittadino. «lo sanno anche i sassi che durante una campagna elettorale si asfaltano le strade comunali e si abbelisce il territorio comunale, per andare ad incontrare la benevolenza degli elettori. Accade anche a Nettuno. Recentemente sono state asfaltate alcune strade importanti del comune di Nettuno, ma evidentemente sono finiti i soldi ed il quartiere di Sandalo di Ponente è finito nel dimenticatoio».
«Via Taglio delle Cinque miglia è una strada dimenticata da Dio e dagli esseri umani. Inizia nei pressi della stazione ferroviaria di Padiglione, facendo da confine con il comune di Anzio, e termina a via di Cavallo morto, al confine con il comune di Aprilia. Nel tratto finale è una strada costellata di buche (voragini) e la strada è completamente sprovvista di pubblica illuminazione. Fino a qualche settimana fa era anche una discarica a cielo aperto, ed è stata recentemente pulita dalla ditta Tekneko: tra poco si vota ed anche la pulizia delle strade conta».
«Ma al quartiere Sandalo di Ponente si sfiora il ridicolo. Invece di asfaltare via Taglio delle Cinque miglia, la mattina di mercoledi 24 aprile 2019 sono state apposte delle strisce bianche di attraversamento pedonale, sull’asfalto vecchio e sulle buche. E’ come mettere del profumo ad una persona che non si lava da un mese. Nei paesi civili e sviluppati, l’apposizione della segnaletica orizzontale si fa DOPO che si è rimessa a nuovo la strada. Ma a Nettuno ci si vede sempre distinguere. Lascio ogni considerazione all’intelligenza dei lettori e degli elettori».
Cordialmente
Marco Mandelli, Nettuno
