Primi, secondi, contorni e… droga. I clienti potevano scegliere anche gli extra, nel ristorante di una coppia di coniugi romani. Marito e moglie, di 42 e 39 anni, commercianti di professione e con precedenti, sono stati arrestati dai Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I due gestivano un ristorante ubicato in via Martino Rota, locale in cui i Carabinieri, nel corso di un’attività preventiva antidroga, hanno registrato un anomalo via-vai di persone conosciute come abituali assuntori di stupefacenti, così come accadeva anche nei pressi della loro abitazione.
Il sospetto che parallelamente a quell’attività lecita ne venisse svolta un’altra illegale si è trasformato in certezza quando i militari hanno fatto scattare una perquisizione sia nell’abitazione dei coniugi, sia nel locale da loro gestito: in entrambi i casi i Carabinieri hanno rinvenuto droga e materiale per il suo confezionamento, in particolare nel locale dove sono stati recuperati un panetto di hashish del peso di 135 gr. e un involucro in plastica contenente 12 dosi di cocaina confezionate singolarmente.
Inoltre, i militari hanno trovato una cassa parallela a quella del locale dove erano stati messi da parte 790 euro, sequestrati poiché ritenuti provento della loro attività illecita.
Per i coniugi-pusher sono scattati gli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo nei loro confronti.
I Carabinieri hanno inoltrato alle Autorità competenti la richiesta di sospensione della licenza dell’esercizio commerciale che i due gestivano.