Si sa molto bene che la Cina, già dalla fine del secolo scorso, è diventata una delle nuove potenze politiche ed economiche mondiali. Sviluppando sempre più, in maniera sorprendente, capacità imprenditoriali, commerciali e non solo.
Non a caso, anche il settore della tecnologia informatica ed elettronica ha preso piede, crescendo in maniera esponenziale, tenendo testa agli storici colossi mondiali dell’informatica e dell’elettronica e addirittura, a volte, spiazzandoli per l’incredibile rapporto qualità/prezzo dei suoi prodotti.
Per questo motivo, da un decennio a questa parte o poco meno, il mondo occidentale (per lo più l’Europa) si è appassionato sempre più a prodotti di telefonia mobile ed informatica di produzione e marchio cinesi.
Nella fattispecie, gli smartphone economici di casa cinese, resi sempre più innovativi e pratici, risultano essere i più apprezzati ed acquistati, diventando spesso un’ottima alternativa a prodotti di marchi di grande fama e qualità, come Apple e Samsung.
Nel 2018, alcune analisi di mercato hanno dimostrato che marchi come Xiaomi e Huawei abbiano spopolato con le vendite, nonostante Samsung ed Apple abbiano continuato a mantenere quote di mercato superiori.
Di seguito, si andrà ad analizzare, confrontare e descrivere alcuni modelli di smartphone Xiaomi, una delle più note case produttrici cinesi.
Gli smartphone della Xiaomi
La Xiaomi, è una delle aziende cinesi che si occupa di produzione di telefonia mobile, tablet e domotica. Essa, ultimamente, sta riscuotendo enorme successo, grazie alla produzione di smartphone di elevata qualità, venduti a prezzi relativamente contenuti.
Tra i modelli più noti Xiaomi si trovano:
· Redmi 6A
· Redmi 6
· Redmi Note 6 Pro
· Mi 9
· Mi MIX 3
· Mi A2 Lite
· Redmi Note 7
Redmi 6A, 6 e Note 6 Pro
Tra gli smartphone Xiaomi a prezzo più contenuto, si trovano quelli della serie Redmi 6. Il Redmi 6A e il Redmi 6, presentano tra loro poche differenze, mentre il Redmi Note 6 Pro risulta avere qualche caratteristica in più rispetto agli altri due.
Principalmente tutti e tre i modelli sono dual sim. Per quanto riguarda le dimensioni, risultano essere identici. I primi due, cioè il 6A e il 6, hanno la scocca in plastica, rispetto al Note 6 Pro che presenta una scocca in metallo e un display più ampio rispetto agli altri due (per l’esattezza, 6,84 pollici per il Note 6 Pro, contro i 5,45 pollici di 6A e 6).
Analizzandoli esteriormente, è possibile notare che il 6A presenta una sola camera posteriore e non è provvisto di sensore d’impronta digitale, rispetto al 6 e Note 6 Pro, in cui sono presenti sia il sensore che la doppia camera posteriore.
Per quanto riguarda la batteria, si hanno 3000 mAh, con ricarica lenta, sia per il 6A che per il 6, contro i 4000 mAh, con ricarica veloce, del Note 6 Pro.
Riguardo le fotocamere posteriori, si ha una 13MP sul 6A e una 12MP+5MP, trattandosi di doppia camera, sul 6 e Note 6 Pro. Tutti e tre gli smartphone presentano fotocamere anteriori da 5MP.
Infine, sia il modello 6A che il 6 sono equipaggiati da processore Mediatek. Largamente superiore è il processore che si trova sul modello Note 6 Pro, uno Snapdragon 636.
Mi 9, un top di gamma della Xiaomi
Come, del resto, accade in tutte le case produttrici, anche la Xiaomi produce i suoi top di gamma, venduti a prezzi più elevati, rispetto ad altri modelli di smartphone più accessibili ma pur sempre meno costosi di prodotti provenienti da aziende come Apple o Samsung.
Il Mi 9 ne è un esempio. Con le sue dimensioni 157,5 x 74,7 x 7,6 mm e un peso di 173 gr, tiene testa ad altri smartphone di aziende blasonate. Possiede un ampio display da 6,39 pollici in Full HD+ SUPER AMOLED 401 PPI, con sensore di impronta digitale ottico, processore Snapdragon 855, dual sim, come altri modelli della Xiaomi.
La batteria integrata è da 3300 mAh che, nonostante la sua capienza ridotta rispetto a prodotti di gamma inferiore, riesce a regger perfettamente fino a fine giornata, con utilizzo prolungato.
La modalità di ricarica è di tipo C, ovvero ricarica veloce ed ha anche la possibilità di essere ricaricato via Wireless, con l’apposito caricatore non in dotazione.
La camera posteriore è una tripla, con principale da 48MP, grandangolare e 2x. Quella anteriore è, invece, da 20MP.
Mi MIX 3, il full-screen della Xiaomi
Un altro smartphone da poter considerare top di gamma di questa azienda cinese, è il Mi MIX 3.
Le caratteristiche principali, che a colpo d’occhio lo differenziano da altri smartphone della casa, sono essenzialmente due. Una riguarda il full-screen, ovvero il display a schermo intero, da 6,39 pollici in Full HD SUPER AMOLED 403 PPI; l’altra è inerente allo slider a riconoscimento facciale, utile per lo sblocco, con le camere frontali.
Le dimensioni sono di 157,9 x 74,7 x 8,5 mm, per un peso complessivo di 218 gr (leggermente più pesante rispetto al Mi 9, di cui si è appena parlato).
La batteria è da 3200 mAh, con cui poter arrivare al 15% circa di carica residua a fine giornata, dopo un utilizzo costante del telefono. La ricarica della batteria si effettua sempre con un caricatore veloce e un cavo di tipo C. In più, in dotazione, si trova il caricatore wireless, cosa che non accade per il MI9.
Il processore di cui è dotato è uno Snapdragon 845. Il telefono è sempre un dual sim e le camere sono doppie, sia sul retro, dove troviamo una 12MP+12MP, che sul fronte (facendo scorrere lo slider), dove troviamo una 24MP+2MP.
Mi A2 Lite, non un top di gamma, ma sempre di qualità
Tra gli Xiaomi considerati di medio livello, si colloca il Mi A2 Lite. Uno smartphone di tutto rispetto, nonostante non sia un top di gamma.
Caratteristica principale di questo smartphone, è la durata doppia della batteria (circa due giorni con una carica) da 4000 mAh. In dotazione, si trova un caricatore tradizionale con cavo micro USB.
Dimensioni e peso di questo smartphone sono abbastanza contenuti. Si va da 149,33 x 71,68 x 8,75 mm, riguardo le dimensioni, per un peso di 178 gr. Anch’esso è un dual sim, con display da 5,84 pollici Full HD+ IPS 401 PPI.
Il processore è uno Snapdragon 625, dunque leggermente meno veloce rispetto ad altri modelli, ma quasi ininfluente come aspetto, se si considera il prezzo molto contenuto. Mi A2 Lite è dotato di una doppia camera posteriore 12MP+5MP ed una anteriore da 5MP. Il sensore di impronta digitale si trova sulla parte posteriore dello smartphone.
Redmi Note 7, il più acquistato della Xiaomi
Tra gli smartphone Xiaomi di buon livello e maggiormente acquistati, per l’ottimo rapporto qualità/prezzo, si trova il Redmi Note 7. Un dual sim di dimensioni medie, come si è già detto, molto gettonato. 159,2 x 75,2 x 8,1 mm, in rapporto ad un peso di 186 gr. Non è molto leggero, ma risulta essere abbastanza comodo.
Il display è un Full HD+ da 6,3 pollici IPS 401 PPI. Ha un processore Snapdragon 660. La batteria integrata è da 4000 mAh.
Lo smartphone è dotato di porta type C, dunque con cavo e caricatore a ricarica rapida. Ha il sensore di impronta digitale, posto sulla parte posteriore del telefono ed è dotato di riconoscimento facciale per lo sblocco, tramite la camera anteriore, da 5MP. Le fotocamere posteriori sono due, da 48MP+5MP.
Dunque, Redmi Note 7 rimane uno tra gli smartphone più apprezzati di casa Xiaomi, grazie al prezzo contenuto rapportato alle ottime caratteristiche.
—