Panico questo pomeriggio alla Nuova Florida, dove un gruppo di rom ha inizialmente infastidito e poi spaventato i clienti della nota pasticceria “Salernitana”, danneggiando le vetrine e gli arredi.
Ad agire quattro persone, due uomini e due donne. Uno di loro era palesemente ubriaco e in stato confusionale. Il gruppo, una volta entrato nel locale, ha iniziato a dare fastidio ai clienti e uno dei baristi. L’uomo alticcio ha continuato a chiedere alcolici da bere e, al rifiuto, l’uomo, di nazionalità romena, ha iniziato a dare in escandescenze, seminando il terrore, supportato dai suoi connazionali. Il proprietario ha cercato di farli desistere, parandosi davanti al gruppetto per difendere i clienti, ma i rom hanno preso una bottiglia e gliel’hanno scagliata addosso. L’uomo si è quindi scansato per schiavarla, e la bottiglia ha centrato in pieno una vetrata, distruggendola.
I rom hanno poi distrutto alcuni arredi e danneggiato le vetrine.
L’uomo ubriaco ha poi messo mano ai tavoli esterni, iniziando a rovesciarli: i clienti, spaventati, sono fuggiti a gambe levate. Da lì a pochi minuti in aria sono finiti anche lesedie, creando ancor più panico tra i presenti. Nel parapiglia generale, mentre gli avventori lamentavano il fare pericoloso e incivile degli stranieri, la donna rom gridava di essere incinta per evitare che qualcuno reagendo potesse farle del male.
Ovviamente sono stati chiamati i carabinieri. Non appena i rom hanno capito che erano state chiamate le forze dell’ordine, sono risaliti in macchina, portando di peso l’uomo barcollante e ubriaco, per poi darsi alla fuga prima dell’arrivo dei militari dell’Arma.
Sul posto è giunta una pattuglia della Compagnia di Anzio, ai quali i testimoni hanno riferito il modello e la targa del mezzo, oltre alla dettagliata descrizione dei quattro malviventi, che al momento della fuga hanno tentato di investire chiunque si trovava in strada.
I militari hanno quindi rintracciato l’auto e, poco dopo, l’uomo che materialmente fatto i danni alla pasticceria.
Adesso per procedere si è in attesa della querela di parte.