Polizia di Stato – Questura di Latina: arresto per rapina ed evasione. Nel corso dell’attività di prevenzione e controllo del territorio intensificata dal Questore Amato, alle ore 18,00 circa di ieri 9 aprile, due equipaggi della Polizia di Stato – Questura di Latina – Squadra Volanti , mentre effettuavano attività di controllo e pattugliamento nella zona dei giardini “Falcone e Borsellino”, venivano avvicinate da un giovane il quale riferiva di aver appena assistito ad un’aggressione poi sfociata in rapina la cui vittima, sua conoscente, giovane donna italiana, era ancora scossa, piangente ed in stato di agitazione seduta su un marciapiedi di via Filzi.
I poliziotti raggiungevano subito la donna e, dopo aver verificato le sue condizioni di salute, acquisivano le prime informazioni, dalle quali si capiva che ad aggredire e rapinare la donna era stato l’ex fidanzato della stessa, soggetto noto a questo ufficio, ed attualmente in stato di detenzione domiciliare e con in carico la misura del divieto di avvicinamento alla stessa per precedenti maltrattamenti. Lo stesso, durante l’aggressione aveva preso con violenza il cellulare “Iphone” della stessa, nonché 20,00 euro dal suo portafogli e si era dato alla fuga. Iniziavano immediatamente le ricerche del rapinatore nelle zone limitrofe e nei pressi dell’abitazione dello stesso; dopo aver bussato ripetutamente alla porta dell’abitazione del malfattore, lo stesso apriva.
Gli operatori procedevano a perquisizione personale e domiciliare che dava esito positivo in quanto veniva ritrovato all’interno di una camera il cellulare appena asportato alla vittima. Inoltre occultato sotto il materasso della camera da letto, veniva rinvenuta sostanza solida di colore marrone, poi risultata essere stupefacente del tipo Hashish per un peso di circa 3 grammi. Per i motivi suddetti, il malfattore veniva condotto in Questura e veniva sottoposto a foto segnalamento ed identificato in S.O.. del 93, cittadino italiano con numerosi precedenti di Polizia, tra cui detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza a P.U., maltrattamenti in famiglia.
La vittima della rapina, rifiutava le cure mediche, ma si portava in questi uffici per sporgere denuncia per la rapina subita. Dagli accertamenti e dalla denuncia della vittima, nonché dalle informazioni testimoniali emergeva che l’uomo, nonostante la detenzione domiciliare ed il divieto di avvicinamento alla vittima, si era portato nei pressi del giardino “Falcone e Borsellino” per convincere la stessa a riallacciare la relazione sentimentale; al rifiuto della stessa, la strattonava con violenza portandole via il cellulare , strappandole la giacca e portandole via 20,00 euro dal portafogli, per poi darsi a precipitosa fuga , alla vista delle volanti. All’esito degli accertamenti veniva tratto in arresto per il reato di RAPINA, ed EVASIONE e condotto presso la locale casa circondariale così come disposto dal Magistrato di turno, Dott. DE LAZZARO. Veniva inoltre segnalato alla locale prefettura in qualità di assuntore di sostanza stupefacente rinvenuta nella sua disponibilità e sequestrata.